Dancehall di The Blaze è una delusione rispetto ai singoli che ci avevano invece esaltato. E non è l'unico caso.
La serie diretta da Fukunaga, su Netflix dal 21 settembre, è un esperimento riuscito in tutti i sensi.
È il colore delle "femmine", ma nel corso del tempo il suo significato è cambiato: lo conferma una mostra a New York.
Ariana Grande, la sua ex fidanzata, è stata inondata dagli insulti dei fan del rapper, morto a soli 26 anni.
Da patto d’amore a evento social: da quando sposarsi è tornato a essere cool?
Uscito in questi giorni anche nei cinema italiani, negli Usa sta entusiasmando critica e pubblico.
La prova costume è acqua passata: ora è il costume, che deve adattarsi a ogni tipo di forme, quello messo alla prova.
Perché tutti amiamo l'attore di Call Me by Your Name e perché, molto probabilmente, lo ameremo sempre di più.
Breve viaggio nell'opera dell'artista in occasione della sua prima mostra in Triennale.
A più di vent'anni dalla morte per Aids, rinasce l'interesse per un artista emarginato, prima con un libro e ora con una mostra al Whitney.
Perché guardare la miniserie thriller Hbo con Amy Adams.
Dall'esordio come ladra e teppista minorenne in una puntata di Dr. Phil al contratto con Atlantic Records.
Gran finale della storia d'amore e di musica più potente di questi anni.
Criticato perché troppo "commerciale", con il suo ultimo singolo si conferma invece uno dei personaggi pop più riusciti e interessanti di oggi.
Dati alla mano, la giornalista Barbara Costa esplora le infinite varianti del rapporto tra sesso, pornografia e contemporaneità.
Nella cronaca (Bourdain, Spade) come nella fiction, viene continuamente banalizzato o, all'opposto, considerato un gesto eroico.