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Di Digger di Alejandro G. Iñárritu non sappiamo ancora niente, tranne che un Tom Cruise così strano e inquietante non si è mai visto La trama della nuova commedia di Iñárritu resta avvolta dal mistero, soprattutto per quanto riguarda il ruolo da protagonista di Tom Cruise.
C’è un’estensione per browser che fa tornare internet com’era nel 2022 per evitare di dover avere a che fare con le AI Si chiama Slop Evader e una volta installata "scarta" dai risultati mostrati dal browser tutti i contenuti generati con l'intelligenza artificiale.
Kristin Cabot, la donna del cold kiss-gate, ha detto che per colpa di quel video non trova più lavoro e ha paura di uscire di casa Quel video al concerto dei Coldplay in cui la si vedeva insieme all'amante è stata l'inizio di un periodo di «puro orrore», ha detto al New York Times.
I Labubu diventeranno un film e a dirigerlo sarà Paul King, il regista di Paddington e Wonka Se speravate che l'egemonia dei Labubu finisse con il 2025, ci dispiace per voi.
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LinkedIn ha lanciato una sua versione del Wrapped dedicata al lavoro ma non è stata accolta benissimo dagli utenti «Un rituale d'umiliazione», questo uno dei commenti di coloro che hanno ricevuto il LinkedIn Year in Review. E non è neanche uno dei peggiori.
C’è una specie di cozza che sta invadendo e inquinando i laghi di mezzo mondo Si chiama cozza quagga e ha già fatto parecchi danni nei Grandi Laghi americani, nel lago di Ginevra e adesso è arrivata anche in Irlanda del Nord.

Anche la più importante associazione di studiosi del genocidio del mondo dice che quello che sta avvenendo a Gaza è un genocidio

L'International Association of Genocide Scholars ha pubblicato una risoluzione in cui condanna apertamente Israele.

02 Settembre 2025

L’Associazione Internazionale Studiosi del Genocidio, la più importante di studiosi della materia nel mondo, tramite una risoluzione ha definito quello che Israele sta perpetuando nella Striscia di Gaza un genocidio. Il documento invita Israele a cessare immediatamente tutti gli atti che costituiscono genocidio, crimini di guerra e crimini contro l’umanità nei confronti dei palestinesi, compresi gli attacchi deliberati a e l’uccisione di civili. Si scaglia anche contro la fame usata come arma di guerra, la privazione di aiuti umanitari, acqua, carburante e altri beni essenziali alla sopravvivenza della popolazione e la violenza sessuale e riproduttiva fino allo sfollamento forzato.

In risposta, il ministero degli Esteri israeliano ha affermato che il rapporto si basa su «bugie di Hamas» e ricerche approssimative. Israele ha sistematicamente negato che le sue azioni a Gaza costituiscano un genocidio giustificando tutte le azioni militari come mezzo di autodifesa. La replica, come spiega Bbc, non è mancata. Infatti, gli studiosi dell’IAGS (International Association of Genocide Scholars) hanno affermato che, sebbene l’attacco di Hamas del 7 ottobre 2023 sia stato di per sé un crimine, la risposta di Israele non è stata diretta solo contro Hamas, ma ha preso di mira l’intera popolazione di Gaza.

Come scrive Lorenzo Tondo sul Guardian, dei 500 membri dell’Associazione Internazionale degli Studiosi del Genocidio, il 28 per cento ha partecipato al voto. Tra coloro che hanno votato, l’86 per cento ha sostenuto la risoluzione. La risoluzione afferma che le azioni di Israele e del suo esercito costituiscono genocidio ai sensi dell’articolo II della Convenzione delle Nazioni Unite per la prevenzione e la punizione del crimine di genocidio del 1948. Da quando è stata fondata, nel 1994, l’associazione ha approvato nove risoluzioni in cui si riconosceva un genocidio. Tra questo

Da quanto è stata fondata nel 1994, l’associazione di studiosi –composta da accademici, storici, politologi e attivisti per i diritti umani – ha approvato nove risoluzioni che riconoscono eventi passati o in corso come genocidi. Qui trovate la risoluzione integrale, in lingua inglese, su Gaza.

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