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È morto a 94 anni Gianni Berengo Gardin, uno dei più grandi fotografi italiani Con i suoi scatti in bianco e nero ha raccontato l’Italia nel pieno dei suoi cambiamenti: dal boom industriale alle grandi navi a Venezia.
Instagram si è “ispirato” di nuovo a TikTok e ha introdotto la funzione repost Tra le nuove funzioni introdotte dall’ultimo aggiornamento ce n’è una che lo farà somigliare ancora di più al social rivale.
La rapper Lil Tay ha aperto OnlyFans appena compiuti i 18 anni e ha raccolto 1 milione di dollari in 3 ore Il suo è il nuovo record per quanto riguarda la velocità dei guadagni e batte quelli precedenti di Bhad Bhabie e Bella Thorne.
Al concerto delle Blackpink a Milano c’era anche Giorgia Meloni Dopo aver dato l’ultimo via libera al ponte sullo Stretto, la premier ha accompagnato la figlia all’attesissimo concerto della band coreana.
Il vero re dell’estate cinematografica potrebbe non essere Pedro Pascal Tre film in contemporanea nelle sale statunitensi è l’impressionante risultato raggiunto da Pascal…e da un inaspettato rivale.
È in corso un torneo di scacchi tra AI per stabilire qual è la più intelligente Gemini, DeepSeek e ChatGPT si stanno sfidando in un torneo commentato in diretta da grandi campioni “umani” del gioco.
James Cameron ha detto che il suo film su Hiroshima sarà il più difficile mai realizzato Il regista di Titanic e Avatar ha spiegato che sarà una sfida tecnica ma anche umana e che potrebbe anche «non essere all'altezza del compito».
Un zoo danese cerca animali domestici indesiderati per sfamare i suoi predatori Piccoli animali da cortile e cavalli potranno essere donati per ricreare la catena alimentare naturale di tigri, leoni e linci in cattività.

Perché applaudire quando l’aereo atterra divide le persone

23 Settembre 2019

Se siete indecisi sulla natura della vostra relazione sentimentale, dovreste prendere un aereo con il vostro potenziale partner e, appena atterrati, aspettare quel margine di sicurezza che si aggira intorno ai dieci secondi, incrociando le dita. Se non fa partire l’applauso, potete continuare a frequentarvi. Perché applaudire all’atterraggio è una pratica a cui alcuni viaggiatori sono inclini mentre altri stentano a comprendere e sopportare. Come riporta il Washington Post, tra i modi di dire più popolari tra gli anglofoni, molti sono costruiti su una simile tara: come «Le persone che [fanno una cosa spregevole] sono le stesse che applaudono quando l’aereo atterra»; «Buongiorno a tutti tranne a quelli che applaudono quando l’aereo atterra»).

Poiché non esistono notizie certe sulle motivazioni del gesto, che certo esprime sollievo e gratitudine, l’argomento è diventato materia di dibattito sulle bacheche di Quora, Reddit e Airliners.net da cui emerge una precisa visione del fenomeno: avrebbe senso soltanto qualora il pilota effettuasse un atterraggio d’emergenza, salvando le vite dei passeggeri che trasporta. E quindi alla fine di un volo particolarmente straziante. Nulla che abbia a che fare con la meraviglia o con la storia del velivolo, come evidenziato da Slate, che due anni fa ha esplorato l’argomento. «Quando Wilbur e Orville Wright hanno tenuto le loro prime manifestazioni pubbliche a Kitty Hawk, nella Carolina del Nord, i giornalisti riuniti erano impassibili. Non vi furono applausi», specificano. È stato Mic a rintracciare il primo caso di applausi all’atterraggio: al termine di un volo dell’American Airlines del 1948, dove un malfunzionamento costrinse il pilota a un’azione d’emergenza.

Secondo Clark McPhail, docente di sociologia all’Università dell’Illinois, «Gli applausi arrivano dopo la paura, quando anche l’ultima turbolenza è finita. Si applaude per ringraziare il pilota che ci ha portati dal punto A al punto B sani e salvi. È un gesto spontaneo, quasi inconsapevole». Gli addetti ai lavori continuano a pensarla diversamente ritenendo l’applauso «parte dello spirito del viaggio».

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