Hype ↓
03:13 venerdì 11 luglio 2025
La danzatrice del ventre è diventato un mestiere molto pericoloso da fare in Egitto Spesso finiscono agli arresti per incitazione al vizio: è successo già cinque volte negli ultimi due anni, l'ultima all'italiana Linda Martino.
Ferrero (e la Nutella) va così bene che starebbe per comprare la Kellog’s Per una cifra che si aggira attorno ai tre miliardi di dollari. Se l'affare dovesse andare in porto, Ferrero diventerebbe leader del settore negli Usa.
Il cofanetto dei migliori film di Ornella Muti curato da Sean Baker esiste davvero Il regista premio Oscar negli ultimi mesi ha lavorato all’edizione restaurata di quattro film con protagonista l’attrice italiana, di cui è grandissimo fan.
Nell’internet del futuro forse non dovremo neanche più cliccare perché farà tutto l’AI Le aziende tech specializzate in AI stanno lanciando nuovi browser che cambieranno il modo di navigare: al posto di cliccare, chatteremo.
Trump si è complimentato con il Presidente della Liberia per il suo inglese, non sapendo che in Liberia l’inglese è la prima lingua Joseph Boakai, nonostante l'imbarazzo, si è limitato a spiegargli che sì, ha studiato l'inglese nella sua vita.
Ed Sheeran si è dato alla pittura e ha provato a imitare Jackson Pollock con risultati abbastanza discutibili Ma almeno si è sforzato di tenere "bassi" i prezzi delle sue "opere": meno di mille sterline a pezzo, che andranno tutte in beneficienza.
Dopo l’ultimo aggiornamento, Grok, l’AI di X, ha iniziato a parlare come un neonazista In una serie di deliranti post uno più antisemita dell'altro, Grok è pure arrivato a ribattezzarsi "MechaHitler".
La novità più vista su Netflix è un documentario su una nave da crociera coi bagni intasati Si intitola Trainwreck: Poop Cruise, è in cima alla classifica negli Stati Uniti ed è popolarissimo anche nel resto del mondo.

“L’Amour Toujours” di Gigi D’Agostino è diventato l’inno dell’ultradestra europea

10 Giugno 2024

Nemmeno gli osservatori più attenti della politica europea si sarebbero aspettati che la colonna sonora del trionfo elettorale delle destre sarebbe stata “L’Amour Toujours” di Gigi D’Agostino. Ma lo sappiamo che ormai quasi tutto è possibile in politica, e a pensarci bene questa non è nemmeno una delle cose più stupefacenti (surreali, in realtà è questa la parola giusta) che abbiamo visto in questa campagna elettorale. Certo, se si fossero limitati a cantare la canzone non ce la saremmo presa tanto, anzi, sarebbe stata pure una consolazione: l’Europa morirà di destra ma almeno morirà ballando. E invece no, i destrorsi di tutto il continente hanno dovuto proporre il loro remix del classico di Gigi D’Ag: il titolo ufficioso è “ausländer raus”, la scelta germanofona è dovuta al fatto che il diritto d’autore su questo remix appartiene all’estrema destra tedesca di cui tanto stiamo (purtroppo) parlando in queste ore. La traduzione: “stranieri via”, casomai qualcuno non avesse chiaro il programma politico di questi vocalist dilettanti.

Che la “canzone” abbia superato i confini della Germania lo dimostra il fatto che l’ultima reinterpretazione sia stata quella di un parlamentare svedese: si chiama David Lång, esponente dei Democratici Svedesi – è sempre curioso osservare come le tendenze democratiche di questi partiti si fermino alla loro denominazione – ed è stato ripreso mentre si esibiva nella sua interpretazione di “ausländer raus” durante una diretta elettorale. Quando si è accorto che un giornalista lo stava riprendendo, la compostissima reazione di Lång è stata: «Oh, cazzo, ma mi stai registrando?», dopodiché si è lanciato sul reporter nel tentativo di strappargli la videocamera. Non ci è riuscito, si è arreso, e poco dopo ha lasciato – immaginiamo caldamente invitato dai colleghi, che non volevano altre rogne – la festa dei Democratici Svedesi. Non sappiamo come sia proseguita la serata di Lång: forse è andato al karaoke, dove in tutta riservatezza ha potuto sfogare i suoi istinti canori.

https://www.youtube.com/watch?v=xZZztdyd0PQ

La capogruppo dei Democratici Svedesi ha commentato l’accaduto dicendo che Lång aveva eccessivamente approfittato dei drink offerti nel rinfresco e che, anche da sobrio, è una persona con un naturale talento per la buffoneria. «Gliene parlerò domani [oggi, ndr] e gli dirò che mi aspetto di meglio da lui in futuro». Possibile anche che in futuro episodi come questo vengano limitati dalla repressione legislativa: “ausländer raus” sta riscuotendo un tale successo che in Germania già si parla di provvedimenti a riguardo. Gli organizzatori dell’Oktoberfest, per esempio, hanno già detto che hanno intenzione di vietarne l’esecuzione durante l’evento.

Articoli Suggeriti
A Giorgio Poi piace fare tutto da solo

Cantautore, polistrumentista, produttore, compositore di colonne sonore e molto altro. L’abbiamo intercettato, rilassatissimo, pochi giorni prima della partenza per il tour italiano ed europeo di Schegge, il suo nuovo disco, che lo terrà occupato tutta l’estate.

Il cofanetto dei migliori film di Ornella Muti curato da Sean Baker esiste davvero

Il regista premio Oscar negli ultimi mesi ha lavorato all’edizione restaurata di quattro film con protagonista l’attrice italiana, di cui è grandissimo fan.

Leggi anche ↓
A Giorgio Poi piace fare tutto da solo

Cantautore, polistrumentista, produttore, compositore di colonne sonore e molto altro. L’abbiamo intercettato, rilassatissimo, pochi giorni prima della partenza per il tour italiano ed europeo di Schegge, il suo nuovo disco, che lo terrà occupato tutta l’estate.

Il cofanetto dei migliori film di Ornella Muti curato da Sean Baker esiste davvero

Il regista premio Oscar negli ultimi mesi ha lavorato all’edizione restaurata di quattro film con protagonista l’attrice italiana, di cui è grandissimo fan.

II nuovo Superman è la storia di un immigrato che ci fa paura

L'attesissimo reboot dell'Uomo d'acciaio diretto da James Gunn è appena arrivato nelle sale, sorprendendo tutti. Perché è un film solare, divertente, nerd ma soprattutto politico.

Al Festival di Locarno verrà presentato Mektoub, My Love: Parte Due di Abdellatif Kechiche, il film che nessuno ha mai voluto proiettare

È già il titolo più atteso del concorso, che andrà a completare una trilogia scandalosa e travagliatissima, e sicuramente scatenerà la polemica.

Cosa dice Lena Dunham di Too Much, la sua nuova serie, che esce domani

E, soprattutto, 13 anni dopo Girls. In un lungo profilo su Variety, Dunham ha raccontato cosa ha fatto in questi anni e quanto di lei c'è in questa serie.

Dalle prime recensioni, il nuovo Superman sembra più bello del previsto

Dopo le prime stroncature pubblicate per sbaglio, arrivano diversi pareri favorevoli. Su una cosa tutti sembrano d’accordo: David Corenswet è un ottimo Clark Kent.