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Amanda Knox avrà una rubrica su un settimanale di Seattle

Una rubrica dedicata ai sentimenti ma non solo. Sarà questo Ask Amanda Knox, la “posta del cuore” sulla testata settimanale Westside Seattle (di proprietà della famiglia del marito, lo scrittore Christopher Robinson) dove la 32enne risponderà alle domande dei lettori, approfondendo temi come l’amore, la sofferenza e la religione. È quanto riporta il Guardian, che ricorda come, prima di questa esperienza, la Knox avesse già lavorato come giornalista freelance e pubblicato un libro di memorie.
«Ora completamente esonerata da ogni obbligo giudiziario, questa autrice offre spunti per riflettere sul senso della vita, sull’amore e sul suo significato», ha scritto il redattore del sito nella nota in cui presentava la nuova rubrica, spiegando che «Amanda ha trascorso quattro anni in un carcere italiano per un omicidio che non ha commesso, e questo le ha permesso di guardare la vita da una nuova prospettiva». Nel 2016 in molti avevano reagito negativamente alla pellicola Amanda Knox, il docu-film presentato al Toronto International Film Festival e trasmesso su Netflix; così come quando, lo scorso giugno (otto anni dopo l’assoluzione per l’omicidio di Meredith Kercher), la Knox era tornata in Italia per partecipare al dibattito dedicato al processo mediatico, promosso dal Festival della giustizia criminale dell’Università di Modena. Allora, con i capelli davanti al viso e gli zoccoli ai piedi, era entrata in un ingresso secondario evitando ogni contatto con la stampa.

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