Hype ↓
04:38 giovedì 1 maggio 2025
Charli xcx sarà produttrice e protagonista del nuovo film di Takashi Miike Chiusa ufficialmente la brat summer, la cantante ha deciso di dedicarsi al cinema.
A Parigi hanno dimostrato che la migliore arma contro l’inquinamento è la pedonalizzazione 100 strade chiuse al traffico in 10 anni, inquinamento calato del 50 per cento.
Tutti i media hanno ripreso un articolo di Reuters sulla vibrazione atmosferica indotta, che però non c’entra niente con il blackout iberico (e forse non esiste) E infatti Reuters quell'articolo è stata costretta a cancellarlo.
La chiusura della più famosa sauna di Bruxelles è un grosso problema per la diplomazia internazionale A Bruxelles tutti amano la sauna nella sede della rappresentanza permanente della Finlandia. Che ora però resterà chiusa almeno un anno.
C’è un cardinale che potrebbe non partecipare al conclave perché non si riesce a capire quando è nato Philippe Nakellentuba Ouédraogo, arcivescovo emerito di Ouagadougou, capitale del Burkina Faso, ha 80 anni o 79? Nessuno riesce a trovare la risposta.
La Corte europea ha vietato ai super ricchi di comprarsi la cittadinanza maltese Per la sorpresa di nessuno, si è scoperto che vendere "passaporti d'oro" non è legale.
Una nuova casa editrice indipendente pubblicherà soltanto libri scritti da maschi Tratterà temi come paternità, mascolinità, sesso, relazioni e «il modo in cui si affronta il XXI secolo da uomini».
Nella classifica dei peggiori blackout della storia, quello in Spagna e Portogallo si piazza piuttosto in basso Nonostante abbia interessato 58 milioni di persone, ce ne sono stati altri molto peggiori.

Il mandato di arresto contro Sinwar e Netanyahu è merito anche di Amal Clooney

21 Maggio 2024

La decisione di emettere dei mandati di arresto per i leader di Hamas Yahya Sinwar, Ismail Haniyeh e Mohammed Deif e per il Primo ministro e il ministro della Difesa israeliani Benjamin Netanyahu è stata presa dalla Corte internazionale di giustizia dopo che un comitato di esperti ha analizzato tutte le prove raccolte e le accuse formulate dalla Corte. Una commissione di esperti dei quali faceva parte anche Amal Clooney, forse la più nota avvocata specializzata in diritti umani del mondo. A raccontarlo è stata la stessa Clooney in un comunicato stampa diffuso lunedì 20 maggio, dopo che la Corte internazionale di giustizia aveva reso ufficiali e pubbliche le sue decisioni. Nel comunicato, Clooney ha spiegato di aver accettato di unirsi a questa commissione perché ritiene che non ci sia niente di più importante, per una persona che fa il suo mestiere, che proteggere le vite dei civili che vivono in zone di guerra. È quello che ha sempre fatto nella sua vita: in passato ha rappresentato nelle aule di giustizia di tutto il mondo le vittime dei crimini commessi durante le guerre in Armenia, Darfur, Iraq, Myanmar e Siria.

Assieme a Clooney nella commissione c’erano altre sette persone che hanno lavorato al caso da gennaio. Si tratta ovviamente di esperti e professionisti del diritto internazionale ai quali è stata fatta una richiesta in particolare: valutare la correttezza dei mandati d’arresto spiccati nei confronti dei leader di Hamas e di quelli del governo israeliano. Soprattutto, alla commissione è stato chiesto di accertarsi del fatto che i crimini commessi da una parte e dall’altra in Palestina (non dal 7 ottobre a oggi ma dal giugno 2014 in poi) in poi fossero di competenza della Corte internazionale di giustizia. In questa competenza rientrano il genocidio, i crimini di guerra e quelli contro l’umanità. In un editoriale pubblicato sul Financial Times e firmato da tutti i membri della commissione, si legge che i tre leader di Hamas sono accusati di aver commesso crimini quali presa di ostaggi, omicidio e violenze sessuali. Netanyahu e Gallant, invece, dovrebbero rispondere di accuse, tra le altre, di aver provocato una carestia e averla usata come arma di guerra, omicidio, persecuzione e sterminio. Il mandato di arresto adesso dovrà essere convalidato da una commissione di giudici della Corte.

https://www.instagram.com/p/C7MB5jGKJTn/?img_index=1

Amal Clooney, nella sua pubblica dichiarazione, ha detto che «la legislazione che protegge i civili in zone di guerra risale a più di cento anni fa e si applica in tutti i Paesi del mondo a prescindere dalle ragioni scatenanti di un conflitto. In quanto avvocata specializzata in diritti umani, non accetterò mai il fatto che la vita di un bambino possa valere meno di quella di un altro bambino. Non accetto che ci sia nessun conflitto al di sopra della legge, e nessun colpevole al di sopra della legge. Spero che la giustizia prevalga in una zona del mondo che ha già sofferto abbastanza». Nelle scorse settimane Clooney, libanese, era stata molto criticata da coloro che cambiano il mondo con un post alla volta per non essersi mai pronunciata pubblicamente su quanto sta succedendo nella Striscia di Gaza. Probabilmente, Amal Clooney era troppo impegnata a fare tutto ciò che è in suo potere per fermare il massacro: rispondere alle accuse e insinuazioni di internet non rientrava tra le sue priorità.

Articoli Suggeriti
La chiusura della più famosa sauna di Bruxelles è un grosso problema per la diplomazia internazionale

A Bruxelles tutti amano la sauna nella sede della rappresentanza permanente della Finlandia. Che ora però resterà chiusa almeno un anno.

C’è un cardinale che potrebbe non partecipare al conclave perché non si riesce a capire quando è nato

Philippe Nakellentuba Ouédraogo, arcivescovo emerito di Ouagadougou, capitale del Burkina Faso, ha 80 anni o 79? Nessuno riesce a trovare la risposta.

Leggi anche ↓
La chiusura della più famosa sauna di Bruxelles è un grosso problema per la diplomazia internazionale

A Bruxelles tutti amano la sauna nella sede della rappresentanza permanente della Finlandia. Che ora però resterà chiusa almeno un anno.

C’è un cardinale che potrebbe non partecipare al conclave perché non si riesce a capire quando è nato

Philippe Nakellentuba Ouédraogo, arcivescovo emerito di Ouagadougou, capitale del Burkina Faso, ha 80 anni o 79? Nessuno riesce a trovare la risposta.

La Corte europea ha vietato ai super ricchi di comprarsi la cittadinanza maltese

Per la sorpresa di nessuno, si è scoperto che vendere "passaporti d'oro" non è legale.

Elon Musk non ha scelto di lasciare il Doge, è stato costretto a farlo

C'entra una legge che di fatto gli vieta di continuare a lavorare per l'amministrazione Trump, almeno fino all'anno prossimo.

Non c’è mai stato un lutto nazionale così lungo come quello per Papa Francesco

Arriverà casualmente fino al 25 aprile, che il Governo suggerisce di celebrare «con sobrietà».

Fatima Hassouna, la protagonista di un documentario che verrà presentato a Cannes, è stata uccisa in un bombardamento israeliano

Aveva 25 anni, era un'artista, fotogiornalista e attivista. Nello stesso bombardamento è stata uccisa anche tutta la sua famiglia.