Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?
Al MIT hanno reinventato la ruota?


L’invenzione della ruota è generalmente presente nelle prime pagine dei testi di storia della scuola dell’obbligo, presentata come l’idea capostipite dell’intero progresso umano. Circa settemila anni dopo l’apparizione delle prime ruote, al Massachusetts Institute of Technology hanno deciso di dare una nuova veste a uno degli oggetti più comuni, progettando la Copenhagen Wheel.
Il prototipo consiste essenzialmente in una ruota posteriore da applicare alla propria bicicletta. Pur somigliando molto alle ruote tradizionali, la Copenhagen Wheel ha diverse particolarità: grazie a una serie di sensori, un motore e una batteria ricaricabile presenti al suo interno riesce ad adeguarsi alla pedalata del guidatore, aiutandolo nel percorrere salite e percorsi accidentati.
Come suggerisce il nome, il progetto è stato testato nella capitale danese, tradizionalmente all’avanguardia nelle questioni ciclistiche. Il motore della Copenhagen Wheel – sostiene il MIT nel video di presentazione del progetto – «aumenta da 3 a 10 volte la forza di pedalata», mentre una studiata integrazione con smartphone e wi-fi permette a chi è in sella di monitorare la propria attività e le condizioni del percorso. Nella stessa clip si può anche vedere la “nuova ruota” all’opera sulle strade danesi.
Nella foto: uno dei primi prototipi di Copenhagen Wheel.

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.