Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?
L’arte di intagliare cucchiai in legno come stile di vita

Se non avete mai sentito parlare della Spoonfest, beh, è normale. Eppure la manifestazione che raduna annualmente centinaia di appassionati di cucchiai intagliati nel legno è il simbolo di un trend realmente esistente. La prima edizione della kermesse, tenutasi nel 2012 a Edale, nel Derbyshire, ha radunato oltre 200 persone.
Uno degli organizzatori è Robin Wood, un falegname e intagliatore con una carriera di vent’anni nel mestiere, una specie di celebrità del settore (una volta ha provato addirittura a intagliare una replica di una nave vichinga). Wood è stato intervistato da Atlas Obscura, che ha raccontato il fenomeno di cui è portavoce. I cucchiai esistono fin dal Paleolitico, e col passare degli anni sono diventati oggetti da cerimoniali con forti legami con le tradizioni popolari, specie in Scandinavia; in Galles, invece, speciali «lovespoons» erano usati nei rituali di corteggiamento.
Oggi, invece, le star della disciplina – oltre al già citato Wood – sono il designer norvegese Stian Korntved, celebre per aver intagliato un cucchiaio al giorno per un anno intero, e lo svedese Wille Sundqvist, protagonista di un documentario ad hoc.
Per quanto si potrebbe pensare a questi oggetti di artigianato come primitivi e poco affascinanti, Wood sostiene che «si tratta di strumenti incredibilmente complessi». E difficili da produrre. Tanto che, spiega l’inglese, in media ne destina alla vendita soltanto 1 su 200.

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.