Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?
Perché un posto auto a Pechino costa più di una macchina


La vertiginosa ascesa dei costi da sostenere è dovuta all’intersecarsi di due fattori: da un lato l’aumento del numero di auto in circolazione (Pechino ha sette milioni e mezzo di guidatori, ossia in media una macchina ogni due abitanti); dall’altro la scarsità di strade in proporzione al traffico e quindi la necessità di costruire strutture che possano ospitare numerosi posti auto.

Fonte: Aecom Global Cities Institute
A tutto questo contribuisce anche la scarsa conoscenza della legge da parte dei cittadini cinesi: secondo il diritto di proprietà in Cina infatti, solamente se un acquirente decide di pagare a parte alcuni metri quadri extra sottoterra, dopo aver già comprato un appartamento, diventa proprietario di un posto auto all’interno del condominio. Altrimenti il garage è considerato uno spazio di proprietà comune a tutti gli inquilini.
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Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.