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23:31 mercoledì 17 settembre 2025
Nel nuovo film di Carlo Verdone ci sarà anche Karla Sofía Gascón, la protagonista caduta in disgrazia di Emilia Pérez La notizia ha permesso a Scuola di seduzione di finire addirittura tra le breaking news di Variety.
Enzo Iacchetti che urla «Cos’hai detto, stronzo? Vengo giù e ti prendo a pugni» è diventato l’idolo di internet Il suo sbrocco a È sempre Cartabianca sul genocidio a Gaza lo ha fatto diventare l'uomo più amato (e memato) sui social.
Ci sono anche Annie Ernaux e Sally Rooney tra coloro che hanno chiesto a Macron di ripristinare il programma per evacuare scrittori e artisti da Gaza E assieme a loro hanno firmato l'appello anche Abdulrazak Gurnah, Mathias Énard, Naomi Klein, Deborah Levy e molti altri.
Per Tyler Robinson, l’uomo accusato dell’omicidio di Charlie Kirk, verrà chiesta la pena di morte  La procura lo ha accusato di omicidio aggravato, reato per il quale il codice penale dello Utah prevede la pena capitale. 
Una editorialista del Washington Post è stata licenziata per delle dichiarazioni contro Charlie Kirk Karen Attiah ha scoperto di essere diventata ex editorialista del giornale proprio dopo aver fatto sui social commenti molto critici verso Kirk.
In Nepal hanno nominato una nuova Presidente del Consiglio anche grazie a un referendum su Discord Per la prima volta nella storia, una piattaforma pensata per tutt'altro scopo ha contribuito all'elezione di un Primo ministro.
Amanda Knox è la prima ospite della nuova stagione del podcast di Gwyneth Paltrow Un’intervista il cui scopo, secondo Paltrow, è «restituire ad Amanda la sua voce», ma anche permetterle di promuovere il suo Substack.
Luigi Mangione non è più accusato di terrorismo ma rischia comunque la pena di morte L'accusa di terrorismo è caduta nel processo in corso nello Stato di New York, ma è in quello federale che Mangione rischia la pena capitale.

Nei dieci libri preferiti di Richard Serra c’è anche Calvino

27 Marzo 2024

È morto a 85 anni martedì 26 marzo Richard Serra, uno dei più importanti scultori dal Dopoguerra, autore di opere monumentali in dialogo costante con i paesaggi in cui venivano installate. Giganteschi totem nel deserto del Qatar, o muri che dividevano le piazze statunitensi, o i labirinti e le spirali: come quelli tuttora visitabile al Guggenheim di Bilbao, o al LACMA di Los Angeles, e quello che, nel 2003 e 2004, ha occupato il centro di piazza Plebiscito a Napoli. Serra, prima di dedicarsi alla scultura, è stato a lungo affascinato dalla pittura. Solo dopo il 1964, e dopo aver visitato a Parigi lo studio di Brancusi, si cimenterà con questa arte. Per chi fosse interessato a scoprire cosa ispirava invece i pensieri creativi del grande scultore, sappiamo anche quali sono i dieci testi fondamentali per la sua vita.

È una lista che ha stilato lui stesso nel 2016, per il T Magazine del New York Times. Il primo a comparire nella lista (ma non sembra essere in un ordine particolare) è La fiducia in se stessi, di Raph Waldo Emerson. Serra l’ha letto a 17 anni, e ci ha trovato dei principî che, dice, hanno segnato la sua vita e lavoro: combattere il conformismo, vivere nel presente e insistere a fidarsi del proprio giudizio. Poi Camera Lucida, di Roland Barthes, un importante saggio sulla filosofia della fotografia, e ci sono anche le Lezioni americane di Italo Calvino. «Ogni lezione è profonda e poetica, lirica, una gioia da leggere e rileggere», ha detto Serra.

Il libro che rileggeva più spesso, confessò, è Dolore e ragione di Iosif Brodskij, che riflette sulla morte e come è stata presentata nei secoli dalla poesia e dalla prosa. Poi, le poesie di Paul Celan, che Serra trovava «terrificanti e splendide», anche per l’eco dell’esperienza della Shoah che ci risuona. Poi, Fernando Pessoa, con Il libro dell’inquietudine: «La lezione che ho imparato da Pessoa è che devo costantemente distanziarmi dall’atto del creare, in modo da essere in grado di guardare il mio lavoro da una certa prospettiva che non sia la mia».

Pur non essendo buddhista, nella sua top 10 c’è anche Mente zen, mente di principiante, di Shunryu Suzuki, un monaco e insegnante che contribuì a diffondere il buddhismo zen negli Stati Uniti, fondatore del primo monastero fuori dall’Asia. Ancora, Logica del senso di Gilles Deleuze, testo fondamentale sul linguaggio, e La forma del tempo di George Kubler, un saggio sugli oggetti e artefatti umani nella storia, e sul percorso che li porta a nascere. Infine, un testo fondamentale di critica letteraria, nello specifico poetica: L’angoscia dell’influenza. Una teoria della poesia di Harold Bloom.

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