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09:39 martedì 19 agosto 2025
Il completo, che forse non è un completo, indossato da Zelensky nell’incontro con Trump ha causato un enorme litigio tra gli scommettitori online Milioni scommessi sul fatto che Zelensky avrebbe o non avrebbe indossato un completo. E ora una accesissima discussione attorno alla domanda: ma è un completo, quello?
A quanto pare Lana Del Rey è molto arrabbiata con Ethel Cain, ma nessuno ha ancora capito perché Le ha lanciato una frecciatina in una traccia del nuovo album e l'ha bloccata su Instagram: perché ce l'abbia così tanto con Cain, però, non è chiaro.
La sinistra mondiale va così male che è riuscita a perdere le elezioni anche nella Bolivia socialista Il Movimiento al Socialismo governava dal 2005, ma al primo turno è arrivato a malapena quarto. Al ballottaggio vanno un candidato di centro e uno di centrodestra.
A Liam Gallagher hanno vietato di lanciare tra il pubblico tamburello e maracas alla fine dei concerti perché le persone si picchiavano pur di accaparrarseli È stata l'organizzazione del concerto a dirglielo, per evitare che i fan si «strizzino i capezzoli a vicenda, si tirino le orecchie, si prendano a ginocchiate nelle parti basse».
È morto Ronnie Rondell, l’uomo che andava a fuoco sulla copertina di Wish You Were Here dei Pink Floyd Ci vollero 15 tentativi per ottenere lo scatto perfetto, un'impresa che mise a dura prova anche uno stunt man come lui, sopravvissuto alle riprese più spericolate della storia del cinema.
Sally Rooney ha detto che donerà i proventi degli adattamenti Bbc dei suoi romanzi a Palestine Action Lo ha scritto in un articolo pubblicato sull'Irish Times, in cui attacca (di nuovo) il governo inglese per le sue posizioni filoisraeliane.
Terence Stamp è stato l’attore inglese più amato dal cinema italiano Teorema di Pasolini, Tre passi nel delirio di Fellini, Una stagione all'inferno di Nelo Risi e molti altri: negli anni '70 Stamp, morto il 17 agosto a 87 anni, fu "adottato" dal cinema italiano.
È morto a 94 anni Gianni Berengo Gardin, uno dei più grandi fotografi italiani Con i suoi scatti in bianco e nero ha raccontato l’Italia nel pieno dei suoi cambiamenti: dal boom industriale alle grandi navi a Venezia.

C’è qualcosa che non va con il poster della nuova versione di Titanic

12 Gennaio 2023

Il 9 febbraio, a 25 anni dalla prima uscita, Titanic tornerà nelle sale cinematografiche in una nuova versione in 3d, 4K e Hdr. Per promuovere il film, Paramount ha realizzato anche delle nuove locandine in cui – per non si capisce esattamente quale ragione – i designer hanno deciso di cambiare l’acconciatura originale di Rose/Kate Winslet. Come scritto da Mikelle Leow su DesignTaxi, metà della chioma di Rose è sistemata con l’acconciatura con la quale l’abbiamo conosciuta nel film, una “coerente” con l’anno (il 1912) nel quale il film è ambientato, mentre l’altra metà sembra il risultato dell’opera di un parrucchiere del 1980.

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Ovviamente, sui social è subito partita l’indagine per risolvere il mistero dei capelli di Rose. Molti utenti si sono chiesti se il nuovo poster non ritragga Rose nel mezzo di una permanente da completare, una permanente mai completata causa successivo impatto con un iceberg e affondamento della nave da crociera. Altri, invece, sostengono che la metà della chioma di Rose in stile anni Ottanta in realtà non appartenga a Kate Winslet ma a Celine Dion. Altri ancora hanno iniziato ad analizzare questo rinnovato look come fosse un indizio utile a far capire agli spettatori che Titanic non l’hanno mai visto la complessità del personaggio di Rose, diviso tra le aspettative che la sua classe sociale ha nei suoi confronti (i riccioli strettamente raccolti) e l’amore per il proletario Jack/Leonardo DiCaprio (i capelli lunghi e sciolti).

Al momento, i creatori della locandina non hanno ancora risposto ai dubbi e alle domande che vengono dall’Internet. Forse “il mistero del mezzo mullet di Rose”, come alcuni hanno preso a chiamarlo, è destinato a rimanere irrisolto, proprio come il mistero del perché la ragazza non abbia fatto salire Jack su quella maledetta zattera di fortuna. O forse, tra 25 anni, proprio come successo con il mistero della zattera, sarà lo stesso James Cameron a intervenire e risolvere la questione.

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