Strano ma vero, però: chiusa ufficialmente la brat summer con un ultimo concerto al Coachella, la cantante ha deciso di dedicarsi al cinema.
Perché in Giappone arrivano “navi fantasma” dalla Corea del Nord

Un’imbarcazione di legno, portata dalle correnti, si è arenata su una spiaggia giapponese della Prefettura di Akita, a Nord dell’isola più grande dell’arcipelago nipponico: a bordo c’erano soltanto otto scheletri. L’annuncio è stato dato lunedì dalla guardia costiera giapponese, che non ha specificato se l’imbarcazione è stata trovata il giorno stesso. Le autorità giapponesi, ha riportato la Cnn, hanno ragione di credere che i corpi senza vita siano di cittadini nordcoreani, probabilmente morti nel tentativo di fuggire dal Paese, una delle peggiori dittature al mondo.
Non è la prima volta che accade un fatto del genere: almeno quattro “barche fantasma” provenienti dalla Corea del Nord sono finite negli ultimi mesi sulle spiagge giapponesi. Il problema delle “barche fantasma” e dei loro passeggeri che hanno perso la vita è riconducibile a due fattori separati. Il primo è quello dei profughi, in fuga dal regime, che spesso rischiano la vita: Pyongyang non consente ai suoi cittadini di lasciare i confini nazionali se non con un permesso speciale e, stando al Washington Post, la pena per chi fugge è la morte. Un altro problema, come ha spiegato alla Cnn un ricercatore giapponese specializzato in Corea del Nord, Satoru Miyamoto, è quello dei pescherecci improvvisati: nel 2013 infatti Kim Jong Un ha deciso di espandere il settore della pesca sfruttando le risorse delle Forze Armate: i soldati vengono mandati a pescare in mare aperto «su vecchie imbarcazioni militari e senza sapere nulla di come si pesca» e il risultato è che in molti perdono la vita.
Nel 2015 si era verificato un caso analogo. Al-Jazeera ci aveva realizzato un breve documentario:

Nonostante la polizia avesse intimato alla folla di disperdersi, tutti sono rimasti lì ad aspettarla finché non è arrivata e ha cantato "What Was That", la sua nuova canzone.