Hype ↓
18:55 venerdì 19 dicembre 2025
Di Digger di Alejandro G. Iñárritu non sappiamo ancora niente, tranne che un Tom Cruise così strano e inquietante non si è mai visto La trama della nuova commedia di Iñárritu resta avvolta dal mistero, soprattutto per quanto riguarda il ruolo da protagonista di Tom Cruise.
C’è un’estensione per browser che fa tornare internet com’era nel 2022 per evitare di dover avere a che fare con le AI Si chiama Slop Evader e una volta installata "scarta" dai risultati mostrati dal browser tutti i contenuti generati con l'intelligenza artificiale.
Kristin Cabot, la donna del cold kiss-gate, ha detto che per colpa di quel video non trova più lavoro e ha paura di uscire di casa Quel video al concerto dei Coldplay in cui la si vedeva insieme all'amante è stata l'inizio di un periodo di «puro orrore», ha detto al New York Times.
I Labubu diventeranno un film e a dirigerlo sarà Paul King, il regista di Paddington e Wonka Se speravate che l'egemonia dei Labubu finisse con il 2025, ci dispiace per voi.
Un reportage di Vanity Fair si è rivelato il colpo più duro inferto finora all’amministrazione Trump Non capita spesso di sentire la Chief of Staff della Casa Bianca definire il Presidente degli Stati Uniti una «alcoholic’s personality», in effetti.
Il ministero del Turismo l’ha fatto di nuovo e si è inventato la «Venere di Botticelli in carne e ossa» come protagonista della sua nuova campagna Dopo VeryBello!, dopo Open to Meraviglia, dopo Itsart, l'ultima trovata ministeriale è Francesca Faccini, 23 anni, in tour per l'Italia turistica.
LinkedIn ha lanciato una sua versione del Wrapped dedicata al lavoro ma non è stata accolta benissimo dagli utenti «Un rituale d'umiliazione», questo uno dei commenti di coloro che hanno ricevuto il LinkedIn Year in Review. E non è neanche uno dei peggiori.
C’è una specie di cozza che sta invadendo e inquinando i laghi di mezzo mondo Si chiama cozza quagga e ha già fatto parecchi danni nei Grandi Laghi americani, nel lago di Ginevra e adesso è arrivata anche in Irlanda del Nord.

«Grexit» entra in Oxford Dictionaries

27 Agosto 2015

Il 27 agosto OxfordDictionaries.com, sito gestito dalla casa editrice Oxford University Press, di proprietà dell’omonima prestigiosa università, ha annunciato di avere aggiunto 23 nuove parole.

«Grexit», ossia l’ipotesi dell’uscita della Grecia dall’eurozona, e «Brexit», cioè la potenziale uscita della Gran Bretagna dall’Unione europea, sono tra i vocaboli recentemente inseriti nella lista dei vocaboli di Oxford Dictionaries, nonostante siano stati di fatto coniati nel 2012.

Da oggi è ufficialmente riconosciuta dalla Oxford University Press anche «manspreading», neologismo che si riferisce alla pratica di sedere a gambe larghe in un luogo pubblico, come un treno o una sala d’attesa, senza preoccuparsi di “rubare” spazio al proprio vicino (il termine, crasi di man+spreading, è stato criticato perché dà per scontato che sia un comportamento prevalentemente maschile, mentre c’è chi fa notare che anche le donne si macchiano di questa colpa)

Tra le nuove parole, figura inoltre «Manic pixie dream girl», cioè una protagonosta femminile svampita e senza profondità, che esiste unicamente in funzione del protagonista maschile: in realtà l’espressione non è affatto nuova fu coniata dieci anni fa da un critico di The A.V. Club, Nathan Rabin

(via)

Articoli Suggeriti
Social Media Manager

Leggi anche ↓
Social Media Manager

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.