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05:54 mercoledì 10 dicembre 2025
David Byrne ha fatto una playlist di Natale per chi odia le canzoni di Natale Canzoni tristi, canzoni in spagnolo, canzoni su quanto il Natale sia noioso o deprimente: David Byrne in versione Grinch musicale.
Per impedire a Netflix di acquisire Warner Bros., Paramount ha chiesto aiuto ad Arabia Saudita, Qatar, Emirati Arabi e pure al genero di Trump Lo studio avrebbe chiesto aiuto a tutti, dal governo USA ai Paesi del Golfo, per lanciare la sua controfferta da 108 miliardi di dollari.
Sempre più persone si uniscono agli scream club, cioè dei gruppi in cui invece di andare dallo psicologo ci si mette a urlare in pubblico Nati negli Stati Uniti e arrivati adesso anche in Europa, a quanto pare sono un efficace (e soprattutto gratuito) strumento di gestione dello stress.
Dopo il furto dei gioielli, ora il Louvre è nei guai a causa delle infiltrazioni di acqua e degli scioperi dei dipendenti Le infiltrazioni hanno danneggiato 400 documenti della biblioteca del Dipartimento delle antichità egizie, confermando i problemi che hanno portato i lavoratori allo sciopero.
Le cose più interessanti dei Golden Globe 2026 sono The Rock, i film d’animazione e i podcast Più delle candidature per film e serie tv, queste categorie raccontano come sta cambiando l’industria dell'intrattenimento oggi.
Quentin Tarantino ha detto che Paul Dano è un attore scarso e i colleghi di Paul Dano hanno detto che Quentin Tarantino farebbe meglio a starsene zitto Tarantino lo ha accusato di aver “rovinato” Il petroliere, definendolo «un tipo debole e poco interessante».
Già quattro Paesi hanno annunciato il boicottaggio dell’Eurovision 2026 dopo la conferma della partecipazione di Israele Spagna, Paesi Bassi, Irlanda e Slovenia hanno annunciato la loro intenzione di boicottare questa edizione se davvero a Israele verrà permesso di partecipare.
Pantone è stata accusata di sostenere il suprematismo bianco perché ha scelto per la prima volta il bianco come colore dell’anno L'azienda ha spiegato che dietro la scelta non c'è nessuna intenzione politica né sociale, ma ormai è troppo tardi, la polemica è esplosa.

Gli squali del Pacifico stanno mangiandosi l’Internet del Vietnam

07 Gennaio 2015

L’ultimo episodio risale al 5 gennaio, ed è l’ennesima rottura in un 2014 in cui il Vietnam ha sofferto più volte alcune “cadute” di connessione. Cos’è successo: uno dei grossi tubi che contengono i cavi che colleganoil Sud-Est Asiatico alla rete è stato danneggiato. E, come detto, è l’ennesimo episodio (il quarto, per la precisione) negli ultimi sei mesi. I tempi di recupero sono stimati in circa trenta giorni.

Vietnam’s fragile internet connection falls again

Il cavo in questione si chiama AAG, Asia-America Gateway, e collega, come si può intuire dal nome, l’Asia meridionale con la California. Il tratto interessato dai danni è quello compreso tra Vietnam e Hong Kong. Non è ancora sicura, non al cento per cento, l’origine del problema. Tutta via i maggiorni indiziati, ancora una volta, sono gli squali. Sono attratti dall’elettromagnetismo prodotto dai cavi: alcuni sostengono che questi campi siano simili a quelli prodotti da grandi banchi di pesce, un’altra teoria vuole invece sostenere che gli squali siano soltanto, semplicemente, curiosi.

Una delle soluzioni trovate da Google (nel video si può osservare un “attacco” proprio a un cavo di Mountain View, nell’agosto scorso), e che potrebbe essere impiegata per proteggere anche altri cavi, è quella di ricoprire i tubi in kevlar.

(via)

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