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23:17 mercoledì 22 ottobre 2025
Anche quest’anno, il solito Tommaso Debenedetti ha diffuso la solita fake news sull’improvvisa morte del vincitore del Nobel per la Letteratura L'autodefinitosi «campione italiano della menzogna» prosegue così la sua lunga striscia di bufale a tema letterario, stavolta la vittima è László Krasznahorkai.
ChatGPT ha lanciato il suo browser con il quale vuole fare concorrenza a Google Chrome Si chiama Atlas, integra l’AI sin dalla barra di ricerca e aspira a insidiare il primato del web browser più utilizzato al mondo di Chrome.
Per due volte la Rai ha prima annunciato e poi cancellato la trasmissione di No Other Land e non si sa ancora perché È successo il 7 ottobre e poi di nuovo il 21. Al momento, non sappiamo se e quando il film verrà reinserito nel palinsesto.
A causa del riscaldamento globale, per la prima volta nella storia sono state trovate delle zanzare in Islanda Era uno degli unici due posti al mondo fin qui rimasto libero dalle zanzare. Adesso resta soltanto l'Antartide.
È uscita una raccolta di racconti inediti di Harper Lee scoperti nella sua casa di New York dopo la morte Si intitola La terra del dolce domani e in Italia l'ha pubblicata Feltrinelli.
A Teheran hanno inaugurato una stazione della metropolitana dedicata alla Vergine Maria La stazione si chiama Maryam Moghaddas, che in persiano significa proprio Vergine Maria, e si trova vicino alla più grande chiesa della città.
Cercando di uccidere una blatta, una donna in Corea del Sud ha scatenato un incendio in cui è andato distrutto un appartamento ed è morta anche una persona La donna ha usato un lanciafiamme fatto in casa con un accendino e un deodorante spray. La sorte della blatta al momento non è nota.
Si è scoperto che l’AI viene usata anche per produrre poverty porn, cioè immagini piene di stereotipi sulla povertà utilizzate poi nella campagne di sensibilizzazione Si trovano in vendita sulle piattaforme di foto stock, costano poco, non danno problemi di licenza né di consenso: è per questo che sono sempre più diffuse.

Come vivremo tra 5 anni secondo Ibm

18 Dicembre 2013

I ricercatori di Ibm, colosso e decano dell’informatica, hanno stilato un elenco di cinque innovazioni che – secondo loro – il mondo vedrà compiute nel giro dei prossimi cinque anni grazie a un’implementazione estesa delle nuove tecnologie (cloud computing, analisi dei big data, tecnologie per l’apprendimento e altre). Il progetto è presente nella sezione “Smarter Planet” del suo sito, e si chiama proprio The 5 in 5.

Il primo punto riguarda la scuola: nelle classi non saranno solo gli studenti a imparare, ma anche le classi stesse, attraverso un sistema tecnologico capace di affiancarsi agli insegnanti e – registrando il processo di apprendimento di ogni singolo alunno – potenziare in modo personalizzato le abilità dell’individuo.

Lo shopping – secondo punto – invece tornerà a occupare una dimensione locale, ma molto diversa dall’attuale: i commercianti premeranno l’acceleratore sulla personalizzazione dell’esperienza d’acquisto “offline”, puntando anche sulla velocità delle consegne.

Terzo punto: sanità. I dottori diventeranno sempre più abituati a eseguire test del DNA per scegliere cure e terapie. Oggi questo metodo è ancora relativamente poco utilizzato, ma l’entrata di cloud computing e sistemi cognitivi nel mondo della medicina  cambieranno le cose.

Il quarto punto riguarda la sicurezza online, che secondo i ricercatori Ibm sarà garantita da una sorta di “super-guardiano” della nostra identità online, capace di raccogliere dati a 360 gradi sulle nostre attività online e i nostri dispositivi. Il suo compito sarà essenzialmente quello di monitorare comportamenti “sospetti”, segnalando all’utente potenziali attacchi alla privacy e furti d’identità.

Infine, il quinto punto individuato parla delle città in cui vivremo, che diverranno inevitabilmente più “smart” e capaci di adeguarsi alle nostre esigenze. I cittadini avranno una chiave d’accesso ad alcuni luoghi della città sul proprio smartphone e un sistema capace di fornire loro informazioni personalizzate su ciò che sta accadendo nel centro abitato, aggiornato continuamente in base alle loro preferenze.

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