Hype ↓
17:49 lunedì 10 novembre 2025
Si è scoperto che il Fedora Man, l’elegantissimo uomo fotografato il giorno della rapina al Louvre, è un 15enne che si veste sempre elegantissimo Non un giornalista né un detective né un cosplayer né un buontempone: Elias Garzon Delvaux è solo un ragazzo a cui piace vestire elegante e visitare musei.
Lo scandalo che ha portato alle dimissioni dei capi della Bbc ricorda molto la trama di The Newsroom 2 di Aaron Sorkin Il video manipolato di un discorso di Donald Trump ha portato alle dimissioni del direttore generale Tim Davie e della Head of News Deborah Turness.
Alla COP30 non ci saranno i leader di Stati Uniti, Cina e India, cioè dei tre Paesi che inquinano di più al mondo Alla Conferenza sul clima di Belém, in Brasile non ci saranno né Trump né Xi né Modi: la loro assenza, ovviamente, è un messaggio politico.
Un imprenditore ha speso un milione di dollari per promuovere una collana AI a New York e tutte le sue pubblicità sono state vandalizzate Avi Schiffman voleva far conoscere il suo prodotto ai newyorchesi. Che gli hanno fatto sapere di non essere interessati all'amicizia con l'AI.
Stranger Things sta per finire ma ricomincerà subito, visto che Netflix ha già pronto lo spin-off animato S’intitola Tales From ’85 ed espande la storia ufficiale tra la seconda e la terza stagione, riprendendone i personaggi in versione animata.
Gli azionisti di Tesla hanno entusiasticamente approvato un pagamento da un bilione di dollari a Elon Musk  Se Musk raggiungerà gli obiettivi che l'azienda si è prefissata, diventerà il primo trillionaire della storia incassando questo compenso da mille miliardi.
Nel primo trailer de La Grazia di Paolo Sorrentino si capisce perché Toni Servillo con questa interpretazione ha vinto la Coppa Volpi a Venezia Arriverà nella sale cinematografiche italiane il 15 gennaio 2026, dopo aver raccolto il plauso della critica alla Mostra del cinema di Venezia.
Nel nuovo album di Rosalia c’è una canzone in italiano dedicata a San Francesco e Santa Chiara Si intitola "Mio Cristo Piange Diamanti", che lei definisce «la sua versione di un'aria», cantata in un perfetto italiano.

Mappa consolatoria per chi si ama a distanza

15 Giugno 2016

Per lo scorso San Valentino, Atlas Obscura ha chiesto ai suoi lettori di raccontare loro eventuali relazioni a distanza passate o presenti, aspettandosi un numero contenuto di contributi. In realtà, la testata ha ricevuto poco meno di 600 testimonianze di persone con esperienze di amori portati avanti nonostante centinaia (o, spesso, migliaia) di chilometri di distanza. Col corpus di dati in suo possesso, Atlas Obscura ha stilato una lista di conclusioni riscontrate nello studio, gran parte delle quali tutt’altro che intuitive. E che soprattutto possono incoraggiare, se per esempio quest’anno in vacanza incontrerete qualcuno o qualcuna che non abita nel vostro stesso Paese.

Le relazioni a distanza non sono affatto temporanee, a quanto pare. La più lunga dura nientemeno che da 46 anni, ma ci sono state cinque testimonianze di fidanzamenti più lunghi di tre decadi, e almeno dodici che vanno avanti da più di 10 anni. Soprattutto, delle 595 relazioni discusse, 478 erano ancora in corso, e la vicinanza fisica risultava in qualche senso sopravvalutata: «Un numero significativo» dei casi recensiti prevedeva il non vedersi per anni, e in 17 casi la coppia non aveva passato nemmeno un momento insieme.

Global Warming Imapcts On Australian Antarctic Territory

La distanza più lunga tra quelle fatte segnare era di poco meno di 19 mila chilometri, da Coventry (Inghilterra) a Christchurch (Nuova Zelanda), quella più breve non arrivava a 70 chilometri. La causa principale di lontananza erano motivi di lavoro, ma anche la procedura per ottenere i permessi di soggiorno americani pesava in maniera particolare.

Per non lasciare il fascino del discorso ai numeri e le statistiche, Atlas Obscura ha scelto di pubblicare alcune delle storie che ha ricevuto. C’è quella di una relazione portata avanti tra New York e l’Antartide e iniziata sul popolare sito di incontri OkCupid: lei, ricercatrice, vive al Polo Sud da ottobre a marzo, e i due devono il battesimo della loro intimità alle 36 domande che secondo il New York Times servono a fare innamorare degli sconosciuti (se ne parlò molto l’anno scorso). Lui dice che la prossima estate potrebbe andare a Beirut o Erbil per la sua tesi di dottorato, ma anche che «un giorno saremo una coppia normale con una casa nostra e un po’ di animali domestici». Il fidanzamento va avanti da 18 mesi.

Un’altra testimonianza unisce Louisville, in Kentucky, a una città del New South Wales, in Australia. La coppia, in questo caso, si era conosciuta giocando a World of Warcraft, era rimasta insieme nonostante le migliaia di chilometri di distanza per due anni, e poi si era sposata in Australia. Si tratta però di un caso in minoranza, perché i due, dopo aver avuto un figlio, oggi non stanno più insieme. Un’altra ancora è nata tra un uomo della Pennsylvania e una donna della Repubblica centrafricana conosciuta online durante un periodo di lavoro all’estero del primo. Dopo un anno di conversazioni avute grazie a Internet fruito in «remoti luoghi della giungla africana», la coppia oggi si è trasferita negli Stati Uniti e si avvicina al quarto anno di relazione.

Articoli Suggeriti
Social Media Manager

Leggi anche ↓
Social Media Manager

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.