Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?
Warner ha pubblicato i primi 3 minuti di Wonder Woman 1984
Dopo la premier internazionale di ieri sera, trasmessa online con la partecipazione del cast e alcuni fortunati fan, Warner Bros ha pubblicato i primi tre minuti del nuovo capitolo dell’eroina per eccellenza, Wonder Woman 1984. Uscito nelle sale, le poche aperte, in Gran Bretagna il film verrà lanciato negli States il 25 dicembre sulla piattaforma HBO Max e nei cinema disponibili. Diretto da Patty Jenkins, che ha realizzato il primo film nel 2017, WW1984 vede nei panni di Diana ancora una volta Gal Gadot, che ieri sera ha presentato il film in diretta streaming insieme ai suoi co-interpreti.
Il rilascio anticipato in Inghilterra ha consentito ai critici britannici di fare le prime considerazioni sul film ambientato negli anni ’80, come suggerisce il titolo. Nicholas Barber, per la Bbc, è entusiasta e ha giudicato la pellicola con 4 stelle su 5, definendolo «Un’avventura divertente, dolce e dai colori vivaci». «C’era un tempo in cui si poteva seguire un blockbuster di Hollywood anche se non avessi memorizzato tutti i prequel, i sequel e gli alberi genealogici dei personaggi», scrive Barber, e sembra questo il caso. Spalline, permanenti e colonna sonora ricordano gli anni ’80 e sempre per il critico della Bbc il film si avvicina ad essere la versione contemporanea dei confortanti colossal di quegli anni. Peter Debruge, su Variety, loda Wonder Woman 1984 attribuendogli l’enorme valore di «realizzare quello che ci aspettiamo per i grandi film di Hollywood: ci allontana dalle nostre preoccupazioni, cancellandole con pura evasione». In Italia l’uscita è prevista per 28 gennaio.

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.