La prima stagione alle Hawaii, la seconda in Sicilia, la terza in Thailandia: Hbo ha finalmente diffuso il primo teaser trailer di White Lotus, 90 secondi in cui vediamo i protagonisti della nuova stagione: Jason Isaacs, Walton Goggins, Carrie Coon, Leslie Bibb, Michelle Monaghan, Patrick Schwarzenegger, Natasha Rothwell. Per quest’ultima si tratta di un ritorno nei panni di Belinda, massaggiatrice che nella prima stagione lavorava nel White Lotus hawaiiano e che adesso si ritrova in Thailandia per un programma di scambio.
https://www.youtube.com/watch?v=DrU8ofww-NI
Mike White, creatore e showrunner della serie, ha detto in diverse interviste che i temi fondamentali di questa terza stagione sono due: la morte – e in effetti nel teaser si vede un cadavere portato via all’interno di una body bag, prova che anche stavolta al White Lotus ci scappa il morto – e la fascinazione degli occidentali per la spiritualità orientale. «La prima stagione parlava di soldi, la seconda di sesso. Voglio che la terza offra uno sguardo satirico, divertente su morte, religione, spiritualità dell’Estremo Oriente».
Tra le novità del cast c’è Lalisa Manobal, conosciuta in tutto il mondo con il nome d’arte di Lisa, l’unica membra tailandese del gruppo K-pop Blackpink. Per lei si tratta dell’esordio da attrice: nel trailer la si vede nei panni di una lavoratrice del resort che, a quanto pare, arrotonda facendo anche la danzatrice nei diversi spettacoli che il White Lotus offre ai suoi ricchissimi ospiti. Girata nella scorsa primavera al Four Seasons Resort Koh Samui (più alcune scene in esterna a Phuket e Bangkok), questa stagione di White Lotus punta a ripetere il successo delle prime due: 20 candidature agli Emmy e 10 vittorie per la prima, 23 nomination e 5 statuette per la seconda.
Su Hbo White Lotus 3 uscirà il 16 febbraio 2025. In Italia arriverà il giorno dopo, su Sky e NOW.
La band hip hop irlandese viene da anni di provocazioni ed esagerazioni alle quali nessuno aveva fatto troppo caso, fin qui. Ma è bastata una frase su Gaza, Israele e Stati Uniti al Coachella per farli diventare nemici pubblici numero 1.
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Ancora più dei suoi romanzi precedenti, Vanishing World , appena uscito per Edizioni E/O, sembra scritto da una macchina senza sentimenti che ci mostra tutte le variabili possibili e immaginabili della stupidità umana.
