Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?
Timothée Chalamet potrebbe essere il nuovo Willy Wonka
Il 19 gennaio la Warner Bros ha annunciato un imminente prequel di La fabbrica di cioccolato, intitolato semplicemente Wonka. Anche se i dettagli della trama non sono ancora stati rivelati, si può facilmente intuire che il film si concentrerà sulla formazione dell’eccentrico proprietario della fabbrica. Secondo quanto riportato da Collider, Timothée Chalamet sarebbe stato preso in considerazione insieme a Tom Holland per interpretare Willy Wonka per il ruolo. Il film dovrebbe essere pronto per uscire nel marzo 2023.
Non è ancora chiaro se Chalamet abbia già ufficialmente ricevuto e accettato un’offerta (probabilmente non ancora) ma è abbastanza facile immaginarlo nei panni di una versione più giovane dell’iconico personaggio interpretato prima da Gene Wilder nell’omonimo film del 1971, e poi da Johnny Depp nell’adattamento di Tim Burton del 2005, tratto dall’omonimo romanzo di Roald Dahl pubblicato per la prima volta nel 1964. Oltre a Chalamet e Holland, in cima alla lista dei favoriti circolano i nomi di Donald Glover (ovvero Childish Gambino), Ryan Gosling ed Ezra Miller.

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.