Liam Gallagher è anche il volto della nuova campagna di Stone Island

La prima settimana di settembre 2024 è quella in cui finalmente, dopo l’ubriacatura di fine agosto (durata parecchi giorni) ci stiamo riprendendo dalla reunion degli Oasis. Le canzoni continuiamo a canticchiarle o a metterle nelle nostre playlist di Spotify, ma si sono diradati almeno i meme e le gallery che recuperano dall’archivio le vecchie foto di Liam e Noel belli e arroganti come non mai. Eppure, ecco un’ulteriore bella sorpresa: c’è proprio Liam Gallagher come volto della campagna “Community as a form of research” di Stone Island, che presenta la collezione Autunno Inverno ‘024-‘025 e dà seguito al progetto iniziato a gennaio 2024, in celebrazione della community del brand.

Liam, riconoscibilissimo e senza barba, indossa un pezzo d’archivio dell’Autunno Inverno 1983-84, realizzato in tela in cotone con spalmatura opaca in PVC. Come da tradizione della campagna, alle bellissime foto di David Sims si accompagna un’intervista al protagonista. Si sa che le interviste a Liam sono imperdibili, e anche qui non si smentisce. Alla domanda: cosa collezioni?, risponde: «Soltanto anime». Qual è la tua stagione preferita? «La stagione calcistica». Ancora, Liam preferisce il deserto, la foresta, la montagna o la spiaggia? «Basta che ci sia un bar, e va bene tutto». Una curiosità: che colazione fa il frontman della band più iconica degli ultimi trent’anni? «Porridge», dice, ma «se mi sento veramente rock’n’roll ci metto anche delle mandorle e un po’ di miele».

Oltre al frontman degli Oasis, la campagna di Stone Island comprende la DJ e producer Peggy Gou – prima donna della community a prendere parte a una campagna Stone Island – l’attore e curatore Russell Tovey e il musicista e skateboarder Sage Elsesser.

Più tardi farà il suo ingresso Carlo Rivetti, Presidente di Stone Island, che come da tradizione verrà ritratto con indosso l’interpretazione stagionale dell’iconica Maglia del Presidente, presentata per la prima volta nella collezione Autunno Inverno ‘998-‘999. Compongono la serie di ritratti anche il creator Philippe Starck, l’artista Alexandre Diop, l’atleta di parkour Davide Garzetti, il fotografo Liam MacRae, il produttore musicale Axl Beats e il graphic designer Yoshirotten. David Sims si dimostra di nuovo capace di dare risalto alle personalità ritratte, nel dinamismo tra l’intimità degli scatti e il bianco iconico che ne fa da sfondo; a questo si uniscono la direzione creativa di Ferdinando Verderi e lo styling di Max Pearmain.