«Faremo in modo che J.D. Vance, il caro amico di mio marito, ottenga la più clamorosa delle vittorie», ha detto.
Putin non potrà più scrivere in Times New Roman
Il quotidiano russo Kommersant riporta che all’inizio del mese il Ministero delle comunicazioni di Mosca ha appreso una notizia imprevista: molti documenti ufficiali del governo di Vladimir Putin andranno riconvertiti, e in tempi brevi. Il motivo è il mancato accordo tra gli sviluppatori russi e la società americana Monotype Imaging, detentrice dei diritti dei principali font dei sistemi Windows – Arial, Verdana, Tahoma, Times New Roman – saltato anche a causa delle sanzioni americane contro la Russia.
Secondo le ultime misure approvate dal Congresso americano, infatti, alle aziende statunitensi è proibito stringere accordi con società legate agli apparati di difesa del Cremlino: Monotype ha quindi inizialmente stabilito un prezzo di vendita eccezionalmente alto, e poi si è ritirata dalle trattative. Per i sistemisti russi la questione è un problema serio: gli esperti sono al lavoro per inventare varianti “autarchiche” del Times New Roman, il font più usato dai computer del potere russo, ma è evidente, dice Kommersant, che l’inconveniente causerà problemi di compatibilità difficili da quantificare.
Dopo VeryBello!, dopo Open to Meraviglia, dopo Itsart, l'ultima trovata ministeriale è Francesca Faccini, 23 anni, in tour per l'Italia turistica.