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07:43 lunedì 22 dicembre 2025
Di Digger di Alejandro G. Iñárritu non sappiamo ancora niente, tranne che un Tom Cruise così strano e inquietante non si è mai visto La trama della nuova commedia di Iñárritu resta avvolta dal mistero, soprattutto per quanto riguarda il ruolo da protagonista di Tom Cruise.
C’è un’estensione per browser che fa tornare internet com’era nel 2022 per evitare di dover avere a che fare con le AI Si chiama Slop Evader e una volta installata "scarta" dai risultati mostrati dal browser tutti i contenuti generati con l'intelligenza artificiale.
Kristin Cabot, la donna del cold kiss-gate, ha detto che per colpa di quel video non trova più lavoro e ha paura di uscire di casa Quel video al concerto dei Coldplay in cui la si vedeva insieme all'amante è stata l'inizio di un periodo di «puro orrore», ha detto al New York Times.
I Labubu diventeranno un film e a dirigerlo sarà Paul King, il regista di Paddington e Wonka Se speravate che l'egemonia dei Labubu finisse con il 2025, ci dispiace per voi.
Un reportage di Vanity Fair si è rivelato il colpo più duro inferto finora all’amministrazione Trump Non capita spesso di sentire la Chief of Staff della Casa Bianca definire il Presidente degli Stati Uniti una «alcoholic’s personality», in effetti.
Il ministero del Turismo l’ha fatto di nuovo e si è inventato la «Venere di Botticelli in carne e ossa» come protagonista della sua nuova campagna Dopo VeryBello!, dopo Open to Meraviglia, dopo Itsart, l'ultima trovata ministeriale è Francesca Faccini, 23 anni, in tour per l'Italia turistica.
LinkedIn ha lanciato una sua versione del Wrapped dedicata al lavoro ma non è stata accolta benissimo dagli utenti «Un rituale d'umiliazione», questo uno dei commenti di coloro che hanno ricevuto il LinkedIn Year in Review. E non è neanche uno dei peggiori.
C’è una specie di cozza che sta invadendo e inquinando i laghi di mezzo mondo Si chiama cozza quagga e ha già fatto parecchi danni nei Grandi Laghi americani, nel lago di Ginevra e adesso è arrivata anche in Irlanda del Nord.

Le prime immagini di Queer di Luca Guadagnino, che verrà presentato oggi a Venezia

03 Settembre 2024

Oggi alla Mostra del Cinema di Venezia è il giorno di Queer, il nuovo film di Luca Guadagnino, adattamento del romanzo omonimo di William S. Burroughs (in Italia edito da Adelphi) con protagonista Daniel Craig. Si tratta, ovviamente, di uno dei film più attesi sul Lido, secondo le indiscrezioni l’unico che può contendere il Leone d’oro a The Brutalist (al momento favoritissimo, almeno stando a quello che dicono i critici). Alla crescita delle aspettative ha contribuito anche il direttore artistico Alberto Barbera, che il film lo ha già visto e ha detto di essere certo di una cosa: quella in Queer è la migliore interpretazione della carriera di Craig, talmente eccezionale che Barbera ha detto che lo sorprenderebbe se non gli dovesse valere una candidatura all’Oscar. Nell’attesa di vedere il film in sala, dobbiamo accontentarci delle quattro immagini promozionali fin qui diffuse.

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Guadagnino ha definito Queer come il suo film più personale, un omaggio a due dei registi che più lo hanno influenzato – Powell e Pressburger, come ha spiegato in un’intervista a Cinecittà – e a uno dei suoi film preferiti (Scarpette rosse). Una delle cose di cui si è più discusso negli ultimi giorni sono le scene di sesso presenti nel film, che lo stesso Guadagnino ha definito «numerose e piuttosto scandalose». In un momento storico in cui al cinema si vedono sempre meno scene di sesso, Guadagnino sembra aver deciso di provare da solo a invertire la tendenza: c’è il recentissimo precedente di Challengers, e adesso anche Queer. La curiosità attorno alle scene di sesso di questo film è tale che Vulture ne ha già parlato con due dei protagonisti, Omar Apollo e Drew Starkey.

Ovviamente, l’hype del film non ammonta solo all’interpretazione di Craig e al sesso. Si parla molto bene anche della prova offerta da Drew Starkey, per esempio. E, in generale, l’attesa nei confronti di Queer si spiega anche e soprattutto con il team che Guadagnino ha messo assieme per l’occasione: la sceneggiatura l’ha scritta assieme a Justin Kuritzkes, lo stesso autore con il quale ha scritto Challengers; i costumi, anche questa volta, li cura Jonathan Anderson; la colonna sonora la comporranno Trent Reznor e Atticus Ross. Si capisce, dunque, perché Barbera ha definito Queer il miglior film della carriera di Guadagnino. Vedremo come andrà la prima a Venezia, dopo la quale dovrebbe arrivare anche una data di distribuzione ufficiale: al momento per l’Italia ancora non ce n’è una, e per gli Stati Uniti sappiamo soltanto che a distribuirlo sarà A24.

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