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20:57 lunedì 3 novembre 2025
Jesse Eisenberg ha detto che donerà un rene perché gli va Non c'è neanche da pensarci, ha detto, spiegando che a dicembre si sottoporrà all'intervento.
A Parigi c’è una mensa per aiutare gli studenti che hanno pochi soldi e pochi amici Si chiama La Cop1ne e propone esclusivamente cucina vegetariana, un menù costa 3 euro.
Il Premier australiano è stato accusato di antisemitismo per aver indossato una maglietta dei Joy Division Una deputata conservatrice l’ha attaccato sostenendo che l’iconica t-shirt con la copertina di Unknown Pleasures sia un simbolo antisemita.
Lo scorso ottobre è stato uno dei mesi con più flop al botteghino nella storia recente del cinema In particolare negli Stati Uniti: era dal 1997 che non si registrava un simile disastro.
La neo premio Nobel per la pace Maria Corina Machado ha detto che l’intervento militare è l’unico modo per mandare via Maduro La leader dell’opposizione venezuelana sembra così approvare l'iniziativa militare presa dall'amministrazione Trump.
Dopo il caso degli accoltellamenti sul treno, in Inghilterra vorrebbero installare nelle stazioni i metal detector come negli aeroporti Ma la ministra dei Trasporti Heidi Alexander ha già fatto sapere che la cosa renderà «un inferno» la vita dei passeggeri.
La Sagrada Família è diventata la chiesa più alta del mondo Il posizionamento di una parte della torre centrale sopra la navata ha portato l’altezza della chiesa a 162,91 metri superando i 161,53 della guglia della cattedrale di Ulm, in Germania
A giudicare dai nomi coinvolti, Hollywood punta molto sul film di Call of Duty Un veterano dei film bellici e lo showrunner del momento sono i due nomi chiamati a sdoganare definitivamente i videogiochi al cinema.

Lo scorso ottobre è stato uno dei mesi con più flop al botteghino nella storia recente del cinema

Il calendario non ha aiutato, ma l’imputato principale sembra essere Hollywood, che ha portato in sala solo film che il pubblico ha snobbato.

03 Novembre 2025

È stato un ottobre davvero da incubo per il botteghino statunitense e la colpa non è dei film di Halloween. L’incasso mensile totale dei titoli in sala è stato di quattrocentoventicinque milioni di dollari. Una cifra bassissima: bisogna tornare al catastrofico ottobre 1997 per trovare un dato peggiore (trecentottantacinque milioni), che però non tiene conto dell’ aggiustamento dovuto all’inflazione. 

Nelle ultime quattro settimane Hollywood non ha azzeccato nessun grande film e a fronte di un paio di successi – l’evento cinematografico di lancio del nuovo album di Taylor Swift, gli ottimi incassi del film animato giapponese Chainsaw Man  le uscite più importanti si sono tutte rivelate dei grandi flop. Oltre al disastroso live action Disney Tron: Ares, sono andate male pellicole biografiche su cui si puntava parecchio come The Smashing Machine e il film su Bruce Springsteen Springsteen: Deliver Me From Nowhere, complicando la corsa all’Oscar dei protagonisti Dwayne Johnson e Jeremy Allen White. Nessuno di questi titoli è riuscito nemmeno ad avvicinare sul fronte incassi il budget necessario per produrli. Anche l’accoppiata Luca Guadagnino & Julia Roberts è andata malissimo: After the Hunt non ha incassato nemmeno otto milioni di euro negli Stati Uniti, nonostante il cast prestigioso. 

Se i grandi film per il pubblico adulto hanno fatto fiasco, anche il cinema di genere non ha tenuto come sperato. Le commedie Roofman con Channing Tatum e Good Fortune con Aziz Ansari e il thriller Shelby Oaks sono passate inosservate anche presso il pubblico che va sempre in sala per questo genere di prodotti. A tenere a galla il botteghino ci hanno pensato l’adattamento del romanzo sentimentale di Colleen Hoover Regretting You e l’horror Black Phone 2, con numeri discreti a fronte di budget molto contenuti. 

A peggiorare la situazione ci ha pensato un calendario molto sfavorevole: il fatto che Halloween sia caduto di venerdì ha portato le famiglie a festeggiare lontano dai cinema per un finesettimana solitamente strategico per gli incassi. Il sabato sera è poi stato monopolizzato dalla finale delle Major League di baseball, con una partita particolarmente avvincente tra Los Angeles Dodgers e Toronto Blue Jays che ha tenuto gli sportivi incollati al divano. Variety però sottolinea impietosa che la responsabilità per questo mese disastroso è soprattutto del cattivo lavoro fatto dagli studios. Hollywood ha sbagliato completamente la propria strategia, puntando su film insolitamente costosi per il genere e le storie che raccontano, lasciando così gli esercenti senza film horror da programmare proprio nelle settimane in cui gli spettatori casuali sono a caccia di storie da brivido per festeggiare Halloween. La rotta dovrebbe essere presto invertita: le proiezioni per l’imminente stagione natalizia sono più che rosee, ma rimane il fatto che il 2025 è stato una montagna russa al botteghino, con mesi di grandi performance alternati a preoccupanti record negativi. 

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