Quel video al concerto dei Coldplay in cui la si vedeva insieme all'amante è stata l'inizio di un periodo di «puro orrore», ha detto al New York Times.
A Miami alcuni esuli cubani stanno contestando Laura Pausini accusandola di essere una comunista castrista
Vigilia Mambisa è un’organizzazione composta da esuli cubani emigrati a Miami per sfuggire al regime castrista. Come riportato da El Debate, in questi giorni Vigilia Mambisa ha organizzato una protesta davanti al ristorante Versailles, uno dei luoghi simbolo della Piccola Havana di Miami, per esporre al pubblico ludibrio una donna identificata come una fiancheggiatrice del regime del presidente Diaz-Canale: Laura Pausini.

Pausini (come si sa popolarissima in tutta l’America Centrale) è diventata la nemica pubblica numero 1 di Vigilia Mambisa in seguito alla pubblicazione di alcune foto che la ritraggono in compagnia di agenti della Seguridad de Estado, un’agenzia di intelligence e controspionaggio cubana. Stando a quanto dichiarato da Miguel Saavedra, presidente dell’organizzazione, questi uomini sono «gli stessi che perseguitano la popolazione di Cuba».
Durante la loro protesta davanti al ristorante Versailles i manifestanti hanno esposto cartelli contro Pausini, definita «castrista, comunista, amica di Diaz-Canel», hanno distrutto dischi della cantante e presentatrice dell’ultimo Eurovision schiacciandoli con un rullo compressore e, per completezza, hanno anche intonato cori e mostrato striscioni contro il Presidente degli Stati Uniti, Joe Biden.
Con tanto di lettera indirizzata a tutti i Ceo delle aziende Fortune 500, invitati a vedere il film il 17 dicembre a New York alle ore 17 locali.
La serie di Ryan Murphy con protagonista Kim Kardashian è stata descritta come la peggiore di tutta la storia della televisione. Ma chi ama davvero la tv spazzatura sa di aver visto un classico immediato, un capolavoro del genere.