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13:44 venerdì 19 dicembre 2025
Un reportage di Vanity Fair si è rivelato il colpo più duro inferto finora all’amministrazione Trump Non capita spesso di sentire la Chief of Staff della Casa Bianca definire il Presidente degli Stati Uniti una «alcoholic’s personality», in effetti.
Il ministero del Turismo l’ha fatto di nuovo e si è inventato la «Venere di Botticelli in carne e ossa» come protagonista della sua nuova campagna Dopo VeryBello!, dopo Open to Meraviglia, dopo Itsart, l'ultima trovata ministeriale è Francesca Faccini, 23 anni, in tour per l'Italia turistica.
LinkedIn ha lanciato una sua versione del Wrapped dedicata al lavoro ma non è stata accolta benissimo dagli utenti «Un rituale d'umiliazione», questo uno dei commenti di coloro che hanno ricevuto il LinkedIn Year in Review. E non è neanche uno dei peggiori.
C’è una specie di cozza che sta invadendo e inquinando i laghi di mezzo mondo Si chiama cozza quagga e ha già fatto parecchi danni nei Grandi Laghi americani, nel lago di Ginevra e adesso è arrivata anche in Irlanda del Nord.
Nobody’s Girl, il memoir di Virginia Giuffre sul caso Epstein, ha venduto un milione di copie in due mesi Il libro è già alla decima ristampa e più della metà delle vendite si è registrata in Nord America.
YouTube avrebbe speso più di un miliardo di dollari per i diritti di trasmissione degli Oscar Nessuna tv generalista è riuscita a superare l'offerta e quindi dal 2029 al 2033 la cerimonia verrà trasmessa in esclusiva su YouTube.
Miss Finlandia ha perso il suo titolo dopo aver fatto il gesto degli “occhi a mandorla” ma in compenso è diventata un idolo dell’estrema destra Il gesto è stato imitato anche da due parlamentari del partito di governo Veri finlandesi, nonostante il Primo ministro lo abbia condannato.
In un editoriale su Politico, Pedro Sánchez ha definito la crisi abitativa «la più grande emergenza di questa epoca» E ha invitato tutti i Paesi dell'Ue a iniziare a trattare il diritto alla casa come quello alla sanità e all'istruzione.

Kevin Spacey torna a recitare, in Ungheria

12 Maggio 2022

Il 30 ottobre del 2017 la carriera di Kevin Spacey sembrava finita: in un’intervista concessa a Buzzfeed News, l’attore Anthony Rapp lo aveva accusato di molestie, fatti risalenti a quando Rapp era poco più che un ragazzino e recitava assieme a Spacey a Broadway. Cinque anni dopo, a conferma che se la cancel culture esiste è sicuramente un prodotto non a lunghissima scadenza, Spacey sta tornando a lavorare. Prima si è accontentato di una particina, una comparsata nel film L’uomo che disegnò Dio, diretto da Franco Nero. E adesso, secondo quanto riporta Deadline, torna con un ruolo di una certa importanza in una coproduzione UK-Ungheria-Mongolia intitolata 1242 – Gateway To The West.

Il regista di 1242 – Gateway To The West è Peter Soos, un veterano del cinema ungherese. Il film racconta la storia di Batu Khan, nipote di Gengis, ai tempi in cui fu messo al comando della metà occidentale dell’impero mongolo. «Nel 1242 Khan si trova ad affrontare un uomo di profondissima spiritualità, un incontro che segna l’inizio della sua caduta», così si legge nella sinossi ufficiale del film. Ancora non si sa che ruolo avrà Spacey in questa storia, ma di sicuro non sarà quella del giovane comandante Batu. Sui social, ovviamente, si sta già commentando l’azzeccatissima scelta di casting che (forse) porterà Spacey a interpretare «l’uomo di profondissima spiritualità». Nel cast ci sono anche Eric Roberts, Christopher Lambert e Terence Stamp.

La notizia del ritorno sulle scene di Spacey è stata molto commentata negli Stati Uniti, quasi sempre nella stessa maniera. Più che parlare di 1242 o immaginare quale potrebbe essere il ruolo dell’attore in questo racconto ungherese a metà tra la storia e il mito, si sta approfittando della notizia per ricapitolare i fatti recenti della vita di Spacey. Dall’intervista di Anthony Rapp ai ruoli persi in House of Cards Tutti i soldi del mondo proprio a causa delle rivelazioni di Rapp. Dalle cause intentate contro di lui dalle sue vittime ai processi mossi dalle autorità americane e inglesi, passando per quella surreale serie di video su YouTube nei quali Spacey, interpretando il suo personaggio di House of Cards, dichiarava di voler sconfiggere i suoi “nemici” «uccidendoli con la gentilezza».

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