Il prossimo Presidente del Cile sarà uno tra José Antonio Kast, candidato molto di destra del Partito repubblicano, e Jeannette Jara del Partido Comunista de Chile.
Il neo Presidente del Cile José Antonio Kast ha detto che se Pinochet fosse ancora vivo voterebbe per lui
Ed evidentemente anche questo è piaciuto agli elettori, o almeno al 58 per cento di quelli che hanno votato al ballottaggio e che lo hanno eletto Presidente.
Dopo Argentina ed Ecuador, anche in Cile un candidato di ultradestra è diventato Presidente. José Antonio Kast è stato eletto 38esimo presidente del Cile con circa il 58 per cento dei voti ottenuti al ballottaggio, battendo la candidata di centrosinistra Jeannette Jara. Kast succede al presidente uscente Gabriel Boric e guiderà il Paese fino al 2030, con un mandato forte che dovrebbe permettergli di realizzare quel «piano implacabile» (così è stata ribattezzata la sua agenda politica) che ha conquistato gli elettori cileni.
Leader del Partito Repubblicano e figura di spicco dell’ultradestra cilena, Kast ha costruito la sua campagna sui temi di sicurezza, politiche migratori ispirate a quelle trumpiane riforme economiche liberiste. Il neopresidente del Cile, tra l’altro, non ha mai nascosto una certa simpatia per Augusto Pinochet: «Se fosse ancora vivo, voterebbe per me», ha detto Kast in più di un’occasione.
L’ammirazione per i regimi autoritari sembra essere una questione di famiglia: il padre Michael Martin Kast, nato in Germania, fu membro del Partito nazista prima di emigrare in Cile nel 1950. Kast è noto anche per i suoi forti legami con il mondo cattolico e per le posizioni antiabortiste, per cui spende da anni parole dure quanto quelle contro narcotraffico, che vuole contrastare con pene detentive esemplari. In passato ha dichiarato di voler vietare l’aborto senza eccezioni, neppure nei casi in cui una donna rimane incinta dopo uno stupro.
Nella ricerca, a cui ha partecipato anche Thomas Piketty, si legge che le disuguaglianze sono ormai diventate una gravissima urgenza in tutto il mondo.
Il Mixed Migration Centre ha pubblicato un ampio studio in cui dimostra che le politiche anti immigrazione stanno solo aggravando il problema che avrebbero dovuto risolvere.