Si tratta del Museum Wiesbaden, si trova nell’omonima città tedesca ed è diventato meta di pellegrinaggio per la comunità swiftie.
John Carpenter, uno dei registi che hanno ispirato The Substance, ha detto che The Substance non gli è piaciuto per niente
In un incontro con il pubblico, al regista è stato chiesto cosa gli sia piaciuto di The Substance. La sua risposta: «Zero. Niente».
Chissà cosa ha pensato Coralie Fargeat, quando ha saputo che uno dei suoi idoli cinematografici ha demolito The Substance, il film che l’ha fatta diventare una delle registe più importanti del mondo. John Carpenter, autore di film senza i quali The Substance non sarebbe mai esistito, ha rivelato che a lui il film di Fargeat non è piaciuto per niente. Durante un incontro con il pubblico al Fan Expo di Philadelphia, a un certo punto la conversazione vira appunto su The Substance. Chiacchierando con una donna tra il pubblico, Carpenter le chiede se le è piaciuto il film, domanda alla quale la donna risponde con un entusiastico sì. Al che la donna rivolge la stessa domanda a Carpenter, che dice che invece lui il film l’ha odiato e che facendo la somma delle parti di The Substance che gli sono piaciuti si ottiene la cifra di… zero.
Purtroppo lo scambio tra la Carpenter e la donna finisce così, senza che il regista spieghi perché di The Substance non gli è piaciuto nulla. Va detto che, negli ultimi anni, il regista ha dimostrato una sempre maggiore insofferenza nei confronti del cinema contemporaneo (una delle poche eccezioni è Bong Joon-ho, con il quale Carpenter sembra intenzionato a collaborare in veste di compositore per un eventuale film nel futuro prossimo). Carpenter non dirige un film da 15 anni – l’ultimo è stato The Ward, nel 2010 – e ogni volta che gli è stato chiesto se e quando tornerà a farne uno, ha sempre dato risposte abbastanza nette, proprio come quella data su The Substance. Cose che Carpenter ha detto che preferisce fare invece di girare un nuovo film: «Mangiare i ghiaccioli, guardare l’Nba e giocare ai videogiochi».