Presentato alla Festa del Cinema di Roma, il documentario è il frutto dell'ossessione di Masneri per Arbasino, ma anche, e soprattutto, l'omaggio a una vita fatta di libri, amori e scorribande.
È uscita una raccolta di racconti inediti di Harper Lee scoperti nella sua casa di New York dopo la morte
Si intitola La terra del dolce domani e in Italia l'ha pubblicata Feltrinelli.

S’intitola La terra del dolce domani ed è un’antologia di storie brevi appena arrivata nelle librerie americane e in contemporanea in Italia, edita da Feltrinelli. La raccolta ha da subito fatto notizia perché è firmata da una delle autrici più lette e meno prolifiche del Novecento: Harper Lee. Come noto, la scrittrice del Buio oltre la siepe non ha mai pubblicato un altro romanzo, per lo stupore e il disappunto della comunità letteraria: come poteva un’autrice tanto incisiva e con una voce così riconoscibile non sentire né il bisogno né la responsabilità di scrivere ancora?
Alla morte dell’autrice, nel 2016, è arrivata una parziale risposta: Lee scrisse altro oltre al Buio oltre la siepe, ma preferì non pubblicarlo. Gli eredi di Lee sono di diverso parere, però. Dopo la pubblicazione di Va’, metti una sentinella, “sequel” del Buio oltre la siepe, adesso è arrivata anche quella di questi otto racconti giovanili, i cui manoscritti sono stati ritrovati in uno degli appartamenti newyorchesi di Lee. Gli otto racconti risalgono a un periodo particolare della vita della scrittrice, quello in cui aveva appena deciso che da grande non avrebbe fatto l’avvocata ma, appunto, la scrittrice. Lee infatti scrisse questi racconti poco dopo essersi trasferita da Monroeville, Alabama, a New York, quando era vicinissima alla laurea in Legge e all’inizio della carriera di avvocata. A sei mesi dalla fine degli studi, però, decise di lasciare l’università, confessando alla famiglia, in una fitta corrispondenza, di aver scoperto di voler fare la romanziera.
Come si legge in questo pezzo di Bbc, questi otto racconti mostrano una scrittrice ancora acerba e incerta ma che ha già in testa la storia che la porterà a diventare una leggenda letteraria. Per esempio, in una delle storie (“The Pinking Shears”, in originale) la protagonista è una bambina, Jean Louie, che somiglia moltissimo a Scout Finch, la protagonista del Buio oltre la siepe. Diverse di queste storie, poi, sono ambientate a Maycomb, Alabama, la stessa città fittizia in cui è ambientato il Buio oltre la siepe.

Abbiamo incontrato la scrittrice per parlare di Terrestre, raccolta di racconti che ha definito come «il lato b di L’invincibile estate di Liliana», il libro con cui ha vinto il Pulitzer.