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07:33 giovedì 19 giugno 2025
Netflix trasmetterà in streaming TF1, il canale televisivo più seguito in Francia È il primo accordo di questo tipo firmato dalla piattaforma streaming. Non sarà l'ultimo, visti i recenti cambiamenti nella politica aziendale di Netflix.
Nel Regno Unito c’è la moda di andare a farsi le punturine di filler nei bagni pubblici Sempre più persone prendono appuntamento via social per un ritocchino low cost nelle toilette pubbliche, con rischi enormi per la salute.
Nanni Moretti ha raccontato i primi dettagli del suo prossimo film Si intitolerà Succederà questa notte, sarà un adattamento di una raccolta di racconti di Eshkol Nevo e i protagonisti saranno Jasmine Trinca e Louis Garrel.
A causa del caldo (e dell’overtourism), in futuro ferie e chiusure aziendali potrebbero essere spostate in primavera Sta già succedendo, in realtà: chi può parte quando le temperature sono ancora sopportabili, i luoghi meno affollati e i prezzi più accessibili.
È uscito il trailer di Portobello, la serie tv sul caso Tortora e la prima produzione italiana di Hbo Diretta da Marco Bellocchio e con protagonista Fabrizio Gifuni, è già uno dei titoli italiani più attesi del 2026.
Già nel 1986, in un’intervista della Rai, Netanyahu mostrava di essere un estremista Fa impressione vedere le risposte date dall'allora 38enne Netanyahu a Giovanni Minoli nel famoso programma Mixer.
A quanto pare Papa Leone XIV è imparentato con un sacco di celebrity Lo ha rivelato un'inchiesta del New York Times: tra i cugini alla lontana ci sono Madonna, Angelina Jolie, Justin Bieber, Justin Trudeau e pure Hillary Clinton.
Per i palestinesi che vivono in Israele non ci sono bunker antiaerei in cui cercare rifugio Non ci sono perché non sono stati costruiti: con i bombardamenti iraniani i civili non hanno via di scampo.

Una giornalista della Bbc è stata sospesa perché ha riso di Boris Johnson

25 Ottobre 2022

«Probabilmente non dovrei [ridere ndr]. Probabilmente, ridendo, sto infrangendo la terribile regola dell’imparzialità». Sono le parole pronunciate in diretta da Martine Croxall, uno dei volti più noti tra i conduttori della Bbc, dopo aver ridacchiato per il fatto che Boris Johnson non si sarebbe ricandidato nel ruolo di leader dei conservatori e di conseguenza come Primo ministro del Regno Unito. Effettivamente, questa risata e questa battuta, come lei stessa aveva suggerito, sono state considerate una violazione della suddetta regola e le sono costate un’inchiesta disciplinare della Bbc, per potenziale imparzialità, e la sospensione dalla conduzione dei programmi fino al completamento delle indagini.

Come afferma il Guardian, il programma Bbc condotto da Croxall – una rassegna stampa intitolata The Papers – è iniziato alle 22:30 (orario inglese), del 23 ottobre, circa novanta minuti dopo l’annuncio della mancata ricandidatura di Boris Johnson dopo le dimissioni di Liz Truss (alla fine per il ruolo di Primo ministro è stato scelto Rishi Sunak). Croxall aveva detto agli spettatori di sentirsi allegra, letteralmente “gleeful”, per la notizia: «È tutto molto emozionante, vero? [..] Mi è permesso essere così allegra? È così che mi sento». Poi, come se non bastasse, ha chiesto agli ospiti del suo programma, che commentavano con lei le notizie: «Possiamo già mostrare le prime pagine? Sono arrivate? No, non sono arrivate. È tutto un po’, sapete, lastminute.com, non è vero? Perché tutte le prime pagine probabilmente non erano ancora state aggiornate quando le abbiamo ricevute».

I suoi commenti e il suo atteggiamento “gleeful” le sono valse molte critiche sui social media. In particolare da parte dei Tories. Ad esempio Nadine Dorries, politica britannica del Partito conservatore, ha criticato Croxall e sostenuto che la Bbc, in quanto servizio pubblico, dovrebbe essere più imparziale. Ha twittato: «Questa mancanza di imparzialità dimostra quanto sia radicato il pregiudizio». A difesa della Bbc, il 24 ottobre, un portavoce dell’emittente pubblica britannica ha dichiarato che Bbc News ha avviato immediatamente un’indagine interna sull’episodio di The Papers per accertarsi che ci sia stata effettivamente una violazione della regola sull’imparzialità e ribadito quanto sia «fondamentale mantenere sempre alti gli standard editoriali». Così necessario da mettere in discussione il ruolo di uno dei volti più noti e conosciuti dal pubblico inglese.

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