La serie, con protagoniste Sarah Snook e Dakota Fanning, sembra un thriller ma in realtà è tutta una grande storia sulla sisterhood che vince sempre. E sull'impossibilità degli uomini di uscire puliti da qualsiasi situazione.
La Francia ha imposto un prezzo minimo di spedizione ad Amazon per proteggere le librerie indipendenti
La percezione di Amazon è probabilmente cambiata nel corso di un paio d’anni. Un po’ per gli exploit di Bezos, un po’ perché il lockdown ci ha fatto riconsiderare l’importanza e il piacere di entrare fisicamente in un negozio e chiedere consigli a un essere umano. Come in Italia, anche in Francia le vendite in libreria (indipendenti e di catena) sono cresciute nella prima parte del 2021. Il governo francese ha così deciso di sfruttare questo momento per portare avanti la sua guerra contro il dominio delle grandi aziende tecnologiche con una nuova legge che stabilisce un prezzo minimo per le consegne dei libri, con l’obiettivo di fermare quella che il governo chiama “concorrenza distorta” contro le librerie indipendenti.
Già durante il lockdown il ministro della Cultura francese, Roselyne Bachelot, aveva pregato tutti i lettori della nazione di «non comprare libri dalle piattaforme online». Ora, con questa nuova legge il Parlamento francese spera di costituire un precedente per altri Paesi europei che cercano di proteggere le piccole librerie. La tariffa minima di consegna, che deve ancora essere decisa nelle trattative, dovrebbe entrare in vigore l’anno prossimo. Amazon dovrà quindi cambiare il costo delle consegne dei libri, attualmente fissate a 0,01 euro. L’approvazione di leggi per proteggere i libri e il commercio di libri è un raro punto di consenso politico in Francia, dove il dibattito è diventato sempre più teso in vista della corsa presidenziale del prossimo anno. Emmanuel Macron ha dichiarato la lettura «una priorità nazionale», estendendo gli orari di apertura delle biblioteche. La mossa per costringere i giganti della rete a pagare per la consegna quanto le piccole librerie fa parte della nozione francese di “eccezionalismo culturale”, che ha cercato a lungo di proteggere i libri e i librai indipendenti dalle devastazioni delle forze del libero mercato. Un sistema che finora ha funzionato, contribuendo a preservare 3500 librerie indipendenti francesi, più di tre volte il numero di quelle del Regno Unito.
C'è la sua firma su 1992, Gomorra, The Bad Guy, Esterno notte, Il traditore e Il maestro. E adesso anche su una delle sorprese di questo anno cinematografico: Breve storia d'amore, la sua opera prima da regista.
Il film con cui Jim Jarmusch ha vinto il Leone d'oro a Venezia è un'opera apparentemente "piccola" che però affronta il mistero più grande di tutti: cosa passa per la testa dei nostri genitori? E per quella dei nostri figli?