L’industria dell’intrattenimento americana non si è mai davvero ripresa dalla crisi cominciata con la pandemia. Una crisi che è diventata quella di un modello economico intero e di tutta una città, Los Angeles.
Gli Stati Uniti, in questi anni, hanno perso soprattutto la loro egemonia culturale sull’Occidente: lo vediamo dal cinema, dalla tv e dalla letteratura, non più influenti come sono stati negli ultimi 50 anni.
Ritratti, autoritratti, foto di famiglia, nature morte, paesaggi, moda: in 30 anni di carriera Chetrit ha visto tutto e mostrato tutto, e ora tutta la sua opera è esposta a Milano, in 10 Corso Como, fino al 17 novembre.
Conversazione con il grande attore, protagonista anche in Parthenope di Sorrentino. Imparare il cinema, il rapporto con i registi, la critica sui social.
Un tempo se ne parlava solo nel porno, ma ora sempre più film e serie tv stanno raccontando 40, 50, 60enni che snobbano i coetanei e scelgono uomini decisamente più giovani.
Dopo essere passato per New York, Berlino, Shanghai e decine di altre città, arriva a Milano, nella sua versione integrale, il film-non-film di Angelicism che racconta la fine del mondo vista dalle nostre vite su internet.
Ne parla una nuova opera teatrale in scena a Broadway che sta già ricevendo recensioni brillanti, sia per la bravura del protagonista Robert Downey Jr., sia per l’attualità del tema.
Ai tempi di Apocalypse Now aveva detto che per un regista non c'è incubo peggiore che risultare pretenzioso. Aveva previsto il futuro, il suo.