La seconda stagione della serie Netflix ispirata al caso delle prostitute minorenni funziona benissimo nonostante tutto.
Il suo blog è celebre per lo street style fuori dalle sfilate, ma oggi Scott Schuman è più interessato all'evoluzione dello stile, come documenta il suo ultimo libro. Lo abbiamo intervistato.
Mistify, il documentario presentato alla Festa del Cinema di Roma, ricostruisce con materiali inediti la parabola tragica del cantante degli INXS.
Il black out del 13 ottobre ha riportato l'attenzione sul videogioco: una selezione di articoli per capire come mai è così amato.
Nel suo libro appena uscito in Italia, il giornalista del New Yorker, sceneggiatore e premio Pulitzer, viaggia nello Stato più simbolicamente americano.
Intervista al rapper che insieme a Speranza e Barracano, futuri compagni di tour, sta dando forma a una nuova visione del rap italiano, intima e irruente.
Fino al 27 ottobre alla Triennale di Milano va in scena l'ultima versione dell'opera dell'artista, tra documentario e videoarte.
Lunedì 14 ottobre è morto, in un ospedale nel Connecticut, il critico letterario più conosciuto del globo, e anche il più controverso.
Dal 16 ottobre torna in tv con L’Assedio, basato sulle sue celebri interviste: ci ha raccontato come è riuscita a diventare un’autrice a tutto tondo e perché, secondo lei, il piccolo schermo in Italia ha ancora cose da raccontare.
Cioè contro i social, la sinistra ossessionata da Trump, l’ipersensibilità dei millennial: abbiamo letto Bianco, in libreria dal 15 ottobre.
Lo stilista compie 80 anni: ripercorrere la sua carriera significa passare in rassegna i momenti più glamour degli ultimi sessant’anni di storia Usa.
Midcentury Memories, edito da Taschen, raccoglie circa 300 fotografie anonime scattate dagli anni Cinquanta ai Settanta.
Il premio a Olga Tocacrczuk è anche un riconoscimento al lavoro di una piccola casa editrice inglese, fondata a Londra nel 2014.
Su I vagabondi, il libro che ha consacrato il nuovo premio Nobel della letteratura.
Nonostante le buone intenzioni, la serie tv Mediaset abbonda di stereotipi sulla moda e rimane nel territorio incolore della fiction italiana.