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14:43 mercoledì 30 aprile 2025
Tutti i media hanno ripreso un articolo di Reuters sulla vibrazione atmosferica indotta, che però non c’entra niente con il blackout iberico (e forse non esiste) E infatti Reuters quell'articolo è stata costretta a cancellarlo.
La chiusura della più famosa sauna di Bruxelles è un grosso problema per la diplomazia internazionale A Bruxelles tutti amano la sauna nella sede della rappresentanza permanente della Finlandia. Che ora però resterà chiusa almeno un anno.
C’è un cardinale che potrebbe non partecipare al conclave perché non si riesce a capire quando è nato Philippe Nakellentuba Ouédraogo, arcivescovo emerito di Ouagadougou, capitale del Burkina Faso, ha 80 anni o 79? Nessuno riesce a trovare la risposta.
La Corte europea ha vietato ai super ricchi di comprarsi la cittadinanza maltese Per la sorpresa di nessuno, si è scoperto che vendere "passaporti d'oro" non è legale.
Una nuova casa editrice indipendente pubblicherà soltanto libri scritti da maschi Tratterà temi come paternità, mascolinità, sesso, relazioni e «il modo in cui si affronta il XXI secolo da uomini».
Nella classifica dei peggiori blackout della storia, quello in Spagna e Portogallo si piazza piuttosto in basso Nonostante abbia interessato 58 milioni di persone, ce ne sono stati altri molto peggiori.
Microsoft ha annunciato che dal 5 maggio Skype “chiude” definitivamente L'app non sarà più disponibile, chi ancora si ricorda le credenziali potrà usarle per accedere a Teams.
Alexander Payne sarà il presidente della giuria alla prossima Mostra del cinema di Venezia Il regista torna sul Lido dopo un'assenza di otto anni: l'ultima volta ci era stato per presentare il suo film Downsizing.

Come è stato realizzato lo Zuckerberg malridotto sulla cover di Wired

14 Febbraio 2018

Un incredibile Mark Zuckerberg reduce da un pestaggio è il protagonista della splendida cover del numero di marzo di Wired. L’elegante testa di Zuckerberg, accompagnata dalla tipica t-shirt grigia, emerge da uno sfondo di colore indefinibile, tra il beige e uno sbiaditissimo millenial pink. La leggera torsione del collo e la fissità dello sguardo che si perde nel vuoto, fanno pensare uno straordinario ritratto pittorico. Il capolavoro è il frutto di un artista di New York, Jake Rowland, conosciuto per i suoi “ritratti compositi”. Si tratta di una foto-illustrazione realizzata mescolando insieme una reale fotografia del Ceo di Facebook, due immagini di un modello ingaggiato per l’occasione e truccato perché sembrasse ferito, due foto stock. «Una miscela di realtà e finzione, fin nell’espressione del suo volto», ha commentato Rowland.

Non è difficile immaginare il valore metaforico dell’immagine: Nicholas Thompson, editor in chief di Wired e co-autore dell’articolo su Zuckerberg, ha voluto una copertina che si accordasse con la sua tesi. Sì, il padre di Facebook è nel bel mezzo di una bella lotta: negli ultimi due anni è stato pestato come mai prima. Ma ora sta cambiando strategia, e lo sta facendo bene: da Wired sono sicuri che vincerà. II ritratto trasmette  calma e sicurezza interiore, una sorta di serena determinazione. In più il modo in cui è stato realizzato si lega ai temi dell’attualità: non è forse oggi sempre più difficile distinguere tra ciò che è fake e ciò che è reale?

«L’argomento del numero e il momento che stiamo vivendo mi hanno chiaramente ispirato«, commentato il creatore dell’immagine. «I confini tra realtà e finzione, documentazione e falsificazione, “reale” e “falso” non sono mai state così scivolose e difficili da individuare. La manipolazione di informazioni e immagini online, in particolare tramite i social media e in generale con media digitali, viene utilizzata per distorcere la nostra percezione (e influenzare la nostra politica) con modalità che non hanno precedenti. Il digitale si sta riversando nel mondo fisico a un ritmo accelerato con risultati evidenti, e altri che probabilmente non possiamo neppure percepire consciamente».

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