Cinque artiste in altrettanti video per parlare di cosa voglia dire trovarsi di fronte a un bivio (e poi scegliere). Nel primo episodio la protagonista è Tecla Insolia.
La regista capace più di altre di raccontare le relazioni sentimentali e le loro inevitabili complicazioni nel contemporaneo, e 5 artiste che stanno ridefinendo, con la loro pratica professionale, i limiti e le possibilità di chi oggi si affaccia su un palcoscenico globale. Il progetto di Giorgio Armani, Crossroads, arriva alla sua quinta iterazione, e mette alla regia Celine Song: dall’altra parte della macchina da presa, in dei video nei quali le protagoniste riflettono su momenti decisivi della loro vita, di scelte inaspettate che hanno cambiato i loro percorsi professionali e personali, ci sono Tecla Insolia – attrice protagonista della serie ispirata al libro di Goliarda Sapienza, L’arte della gioia – ; la ballerina di danza classica Tan Yuanyuan; la regista Alissa Jung; l’attrice Sheila Atim; e Chloé Fineman, comica statunitense la cui popolarità è esplosa grazie al Saturday Night Live.
Crossroads diventa così una piattaforma narrativa attraverso la quale le sue protagoniste si fanno lente d’ingrandimento di un argomento caro a tutto il genere femminile: come navigare il proprio percorso di crescita personale e professionale, costruendosi una carriera e una vita che le rispecchi, cercando di non aderire a nessun modello prescritto. Un progetto che risulta tanto più interessante quanto differenti sono le storie delle sue protagoniste: la varesina Insolia ha soli 21 anni, di cui diversi già passati di fronte ad una telecamera, mentre Alissa Jung ha lasciato una carriera artistica già avviata per laurearsi in medicina, lavorare come pediatra, e solo dopo tornare al cinema in qualità di regista. A dirigere e raccontare con la sua riconoscibile firma poetica, la regista che è divenuta nota nel cinema d’autore già dal suo lungometraggio d’esordio, Past Lives, che nel 2023 ha ricevuto 91 nomination e vinto 51 premi.
Il primo episodio, con protagonista Tecla Insolia, è già disponibile sul canale YouTube del brand.
Le segnalazioni sullo studio di Dilara Findikoglu evidenziano le contraddizioni della moda contemporanea: il divario tra estetica politica e pratiche operative, la retorica del sacrificio creativo e una precarietà sistemica spesso mascherata da valore culturale.
Le segnalazioni sullo studio di Dilara Findikoglu evidenziano le contraddizioni della moda contemporanea: il divario tra estetica politica e pratiche operative, la retorica del sacrificio creativo e una precarietà sistemica spesso mascherata da valore culturale.
