«Questa cosa non c’è nessuno che sappia farla meglio dei castori», questo ha detto a Radio Praga Jaroslav Obermajer, capo del Ufficio della Boemia dell’Agenzia per la tutela della natura e del paesaggio della Repubblica Ceca. Obermajer si riferisce a un episodio recente in cui i castori hanno dimostrato ancora una volta di essere eccellenti ingegneri: una famiglia di otto castori ha impiegato due giorni per costruire una diga, un’opera che le lungaggini della burocrazia ceca avevano tenuto ferma per sette anni. Non solo i castori sono stati velocissimi ed efficientissimi (gli ingegneri che hanno ispezionato la diga hanno detto che loro non avrebbero saputo fare un lavoro migliore) ma hanno anche fatto risparmiare un milione di euro alla pubblica amministrazione locale.
La diga, come riporta il Telegraph, si trova nella regione di Brdy, che adesso ci auguriamo venga ribattezzata in modo da omaggiare i castori e il loro contributo alla collettività. Uno dei fatti più stupefacenti di questa storia è che i castori hanno costruito le loro strutture in legno negli stessi identici punti in cui gli ingegneri avevano programmato di costruire le loro. In questo modo i castori hanno fatto tornare la zona a come era prima che un progetto militare – la costruzione di un canale di scolo – la distruggesse. Obermajor ha confermato che le dighe costruite dai castori hanno tutto quello che serve per durare a lungo e che le loro strutture hanno già convinto altra fauna locale a ripopolare la zona. Ha detto Obermajor, con una certa onestà, che nemmeno i loro migliori ingegneri avrebbero potuto ottenere questi risultati. Sicuramente non in due giorni e, soprattutto, non gratuitamente.
