Cose che succedono | Cinema

David Lynch presenterà un nuovo film al Festival di Cannes, dice Variety

Giovedì saranno annunciati i film che faranno parte della selezione ufficiale del 75esimo Festival di Cannes, che si terrà dal 17 al 28 maggio. Nell’attesa, quelli di Variety hanno scritto un pezzo che raccoglie tutte le indiscrezioni circolate negli ultimi mesi e settimane riguardanti i film che saranno presentati in anteprima al Festival. La notizia che ha colpito tutti è stata certamente quella secondo la quale a Cannes arriverà un nuovo film di David Lynch, un film di cui fino a questo momento nessuno sapeva assolutamente niente: nessuno sapeva nemmeno che Lynch stesse lavorando a un nuovo film, in realtà. Secondo quanto scrive Elsa Keslassy (che a sostegno della notizia cita due fonti «ben informate»), nel film ci sarà anche Laura Dern: non si sa, però, se l’attrice farà soltanto un cameo o avrà un ruolo più importante. Assieme a lei pare ci saranno anche altri attori feticcio di Lynch. Il film potrebbe essere un lungometraggio vero e proprio, girato di nascosto da Lynch in questi mesi, oppure l’episodio pilota della serie alla quale Lynch sta lavorando, Wisteria (nelle scorse settimane c’erano state diverse indiscrezioni secondo le quali le protagoniste della serie sarebbero Laura Dern e Naomi Watts).

Tra i titoli più attesi e che già si sapeva sarebbero stati presentati a Cannes ci sono poi Top Gun: Maverick di Joseph Kosinski e il biopic su Elvis Presley diretto da Baz Luhrmann. Secondo le indiscrezioni, ci sono anche altre produzioni americane, molto attese e molto chiacchierate, in arrivo a Cannes. George Miller dovrebbe presentare qui il suo Three Thousand Years of Longing, con Tilda Swinton e Idris Elba. David Cronenberg è atteso con Crimes of the Future, protagonisti Léa Seydoux, Kristen Stewart e Viggo Mortensen. E, infine, dovrebbe esserci anche Showing Up di Kelly Reichardt, con Michelle Williams. Assieme a Reichardt, c’è un’altra regista che in molti si aspettano di vedere sul red carpet di Cannes: Léa Mysius, che di recente ha firmato la sceneggiatura di Les Olympiades di Jacques Audiard e che dovrebbe rientrare nella selezione ufficiale con Les cinq diables (nel film ci sarà Adèle Exarchopoulos di La vita di Adele).

Dopo la vittoria di Drive My Car agli Oscar nella categoria “Miglior film straniero”, a Cannes dovrebbero arrivare almeno altri due importanti film giapponesi: Love life di Koji Fukada e Broker di Hirokazu Kore’eda. E pare ci sarà anche almeno un titolo sudcoreano: Park Chan-wook dovrebbe presentare in Francia il suo Decision to Leave. Come da tradizione, altri film si aggiungeranno all’elenco nei giorni e nelle settimane seguenti l’annuncio di giovedì. Tra questi titoli potrebbe esserci Tchaikovsky Wife, il film del regista russo Kirill Serebrennikov, recentemente trasferitosi in Germania dopo la fine di un divieto di lasciare la Federazione durato tre anni.

Oltre ai titolo della selezione ufficiale, questa edizione del Festival deve ancora decidere chi sarà a presiedere la giuria. Secondo le indiscrezioni riportate sempre da Variety, nelle scorse settimane la scelta sembrava essere caduta su Asghar Farhadi, che nel 2021, con Un eroe, ha vinto il Grand Prix Speciale della Giuria. Il problema è che proprio in questi giorni il regista iraniano è stato rinviato a giudizio, accusato di aver copiato la premessa di Un eroe da una sua studentessa. La decisione di affidare a lui la presidenza, dunque, potrebbe cambiare. Altri candidati per il ruolo erano state Penelope Cruz e Marion Cotillard, ma alla fine entrambe parteciperanno al festival da protagoniste di un film: la prima in L’immensità di Emanuele Crialese e la seconda Brother and sister di Arnaud Desplechin.