Come ogni sabato, la consueta selezione di articoli da tutto il mondo, scelti con cura da Studio e da rileggere con calma durante il weekend.
Si intensifica, a colpi di appelli e copyright, la battaglia contro il motore di ricerca. Ma siamo sicuri che convenga a qualcuno?
Abbiamo archivi di dati sempre più grandi, talmente grandi che siamo a corto di unità di misura da utilizzare. E si apre la sfida a chi trova il nome migliore.
Storia del libro che profetizzò la fine dei libri e dei suoi due pittoreschi ed eccentrici autori, Octave Uzanne e Albert Robida
Mutui, mini tour bus, luci di scena, affitti: fare i musicisti e fare i soldi sembra oggi utopia. Si raccontano i Grizzly Bear, in rampa di lancio con "Shields".
Continua Studio Visit, la serie di incursioni fotografiche negli studi artistici in giro per l'America. Tocca a Nate Lowman.
A volte ritornano miti come il Barbour, giacca da caccia e pesca "prestata" all'aristocrazia inglese: gli utili del 2012 sono triplicati dall'anno scorso.
Insegnare a pensare con la tua testa Vs insegnare un mestiere. Giovani, università e mondo del lavoro: una riflessione sull'«anomalia italiana».
La cessione della Lucasfilm a Disney ha creato panico tra i fan di Guerre Stellari. Ma sicuri che il vero nemico della trilogia non sia Lucas stesso?
Storia e opere di Jon McNaughton, il pittore iper-realista che ha fatto della battaglia contro Obama la sua ragione di vita.
L'antica arte del comprare e vendere rimane un notevole business a Londra e in Inghilterra, dove ispira anche libri e serie tv di successo.
Per salvare il Real Oviedo dal fallimento bastano un click e dieci euro. E si diventa anche co-proprietari.
La morte nelle serie tv: da The Wire a Six Feet Under, fenomenologia della scomparsa dei protagonisti che ci hanno accompagnato per mesi.
Se non puoi dire «ti amo», puoi sempre dire «ho le prove». La grande fanfiction del (presunto) amore gay tra due membri della boy band.