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Tra Italia, Spagna e Portogallo si è tenuta una delle più grandi proteste del movimento contro l’overtourism Armati di pistole ad acqua, trolley e santini, i manifestanti sono scesi in piazza per tutto il fine settimana appena trascorso.
Will Smith ha detto che rifiutò la parte di protagonista in Inception perché non capiva la trama Christopher Nolan gli aveva offerto il ruolo, ma Smith disse di no perché nonostante le spiegazioni del regista la storia proprio non lo convinceva.
Hbo ha fatto un documentario per spiegare Amanda Lear e la tv italiana agli americani Si intitola Enigma, negli Usa uscirà a fine giugno e nel trailer ci sono anche Domenica In, Mara Venier e Gianni Boncompagni.
Le prime foto della serie di Ryan Murphy su JFK Junior e Carolyn Bessette non sono piaciute a nessuno La nuova serie American Love Story, ennesimo progetto di Ryan Murphy, debutterà su FX il giorno di San Valentino, nel 2026.
Il video del sassofonista che suona a un festa mentre i missili iraniani colpiscono Israele è assurdo ma vero È stato girato durante una festa in un locale di Beirut: si vedono benissimo i missili in cielo, le persone che riprendono tutto, la musica che va.
Dua Lipa e Callum Turner si sono innamorati grazie a Trust di Hernan Diaz Il premio Pulitzer 2023 è stato l'argomento della prima chiacchierata della loro relazione, ha rivelato la pop star.
In dieci anni una città spagnola ha perso tutte le sue spiagge per colpa della crisi climatica  A Montgat, Barcellona, non ci sono più le spiagge e nemmeno i turisti, un danno di un milione di euro all’anno per l'economia locale.

L’archivio personale di Joan Didion è stato aperto al pubblico

Lo si può visitare presso la New York Public Library: contiene interviste, sceneggiature, appunti, lettere e ricette.

27 Marzo 2025

Mercoledi 26 marzo la New York Public Library ha aperto al pubblico gli archivi di Joan Didion e di John Gregory Dunne. L’istituzione newyorchese aveva acquisito gli archivi nel 2023, due anni dopo la morte di Didion. «L’apertura di questa ricca, variegata e profondamente personale collezione sarà l’inizio di una nuova generazione di studi su Didion e Dunne», scrivono in un comunicato stampa Julie Golia, associate director della Rayner Special Collections Wing, e Charles J. Liebman, curatore della sezione della New York Public Library dedicata ai manoscritti. Studi che ribadiranno, se mai fosse necessario farlo, l’impatto che «le loro incredibili vite e carriere hanno avuto sulla letteratura americana, sul giornalismo e sulla cultura popolare».

Nell’archivio si trovano documenti di natura sia personale che professionale (tra questi ultimi: le bozze delle interviste di Didion a Linda Kasabian della Manson Family, a Joan Baez e ai Doors). Moltissime lettere, innanzitutto: lettere che Didion ha scritto a Dunne e Dunne a Didion, e lettere che i due hanno scritto a colleghi e amici come Margaret Atwood, Candice Bergen, Helen Gurley Brown, Michael Crichton, Nora Ephron, Allen Ginsberg, Diane Keaton, Justice Anthony Kennedy, Norman Lear, Jacqueline Onassis e Philip Roth, solo per citarne alcuni. Quasi altrettante sono le fotografie («diverse centinaia»), 26 sono invece le bozze di sceneggiature alle quali Didion e Dunne hanno lavorato assieme nel corso della vita.

Famosa anche per i dinner party che organizzava, Didion ha lasciato nell’archivio anche aneddoti e dettagli sulla cena: come scrivere un menu, come stilare una lista di ospiti, come scegliere il posto a tavola giusto per la persona giusta. Ci sono pure dei ricettari scritti a mano da Didion in persona. Ovviamente, l’archivio è pieno di appunti in cui la scrittrice racconta il suo matrimonio e la sua famiglia, parte dei quali saranno raccolti in Notes to John, libro postumo che uscirà in tutto il mondo ad aprile (in Italia lo porterà il Saggiatore). La collezione Didion-Dunne è visitabile da chiunque possieda una tessera della New York Public Library, si trova nella Manuscripts and Archives Division dello Stephen A. Schwarzman Building, sulla Fifth Avenue.

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