Storie Instagram piene (di tessere elettorali, di inviti al voto, di improperi contro gli astenuti) e urne vuote: per l'ennesima volta, la politica fatta sui social si è dimostrata il più inutile degli strumenti.
La morte violenta di Martina Carbonaro ci lascia soltanto una certezza: non c'è limite alle nefandezze che certi maschi possono dire pur di dimostrare che il femminicidio non esiste.
Dopo la prima al Festival di Cannes, abbiamo incontrato il regista a Milano per parlare con lui del suo nuovo film, La trama fenicia, appena uscito nelle sale italiane.
L'autodefinitosi divo internazionale se l'è presa con tutto il cinema italiano, con Elio Germano, Luca Marinelli, i David, il circolino, l'amichettismo, le scarpe Clarks. È diventato già l'attore preferito dalla destra, anche se nessuno ha ancora capito cosa l'abbia fatto arrabbiare.
Si è appena conclusa una delle più discusse e apprezzate serie tv degli ultimi anni. Nata come ennesimo, innocuo spinoff di Star Wars, è diventata un'opera politica capace di parlare di antifascismo, rivoluzione e guerra.
La band hip hop irlandese viene da anni di provocazioni ed esagerazioni alle quali nessuno aveva fatto troppo caso, fin qui. Ma è bastata una frase su Gaza, Israele e Stati Uniti al Coachella per farli diventare nemici pubblici numero 1.
Immagini generate con l'AI che ritraggono mostri antropomorfi che fanno e dicono cose senza senso. Nati su TikTok Italia, hanno accumulato milioni di visualizzazioni e condivisioni in tutto il mondo. E nessuno ha ancora capito perché.
Nonostante i femminicidi, anche in Italia i contenuti legati alla manosfera sono sempre più numerosi e consumati. Tanto che è inevitabile chiedersi: com'è possibile che a un'ideologia così violenta venga ancora permesso di diffondersi?
Internet è ormai inondata da immagini ghiblizzate grazie alla nuova versione di ChatGPT. Ma, al di là del divertimento o della scocciatura, che conseguenze hanno tecnologie come queste sul mondo dell'animazione?
Franceschini e i cognomi delle madri, Prodi e i capelli delle giornaliste: sette giorni di passione per un Partito che non smette mai di stupirci.
È una delle più recenti e inquietanti tendenze di internet: i meat influencer, maschi grandi e grossi che sostengono che tutti i problemi del mondo si possono risolvere mangiando solo carne. Al sangue.
A 95 anni è morta una leggenda del cinema americano, tutto il contrario dell'everyday man che spesso ha interpretato: Hackman era un uomo spericolato e contraddittorio, che amava fare film e detestava essere famoso.
Intervista ad Andrea Gatopoulos, tra i più interessanti registi indipendenti italiani, autore di film che mescolano esistenzialismo, vecchia internet e intelligenza artificiale.
La co-conduzione di Sanremo è il punto di arrivo del più riuscito processo di memificazione della storia dell'internet italiana: Gerry Scotti ha conquistato la tv, poi i social e adesso di nuovo la tv.
Candidato a dieci Oscar, il film di Brady Corbet arriva vicinissimo a essere il più importante e provocatorio di questi anni. Ma all'ultimo momento si tira indietro e quel che resta è un'opera ambiziosa ma incompleta.
Musk, Bezos, Zuckerberg, Altman, Cook, Pichai: con il ritorno di Trump, i tech bro hanno svoltato a destra e deciso di prendersi il mondo.