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È morto a 91 anni Giorgio Armani Con infinito cordoglio, il gruppo Armani ha annunciato la scomparsa del suo ideatore, fondatore e instancabile motore.
La nuova campagna Valentino è ambientata in un bagno pubblico Scattata da Glen Luchford, celebra uno spazio liminale in cui tutte le identità si incontrano.
Alla parata militare cinese Putin e Xi Jimping hanno parlato di immortalità e di come ottenerla L'appassionata conversazione è stata registrata dai microfoni della televisione di stato cinese durante la parata militare a Pechino.
È uscito il primo teaser di Cime tempestose con Jacob Elordi e Margot Robbie Un minuto e mezzo di scene che ci confermano che sì, il film diretto Emerald Fennell, la regista di Saltburn, sarà un adattamento erotico.
Già nel 2018 c’erano state accuse di incuria per la funicolare di Lisbona Dopo un altro deragliamento, quella volta senza gravi conseguenze.
Trieste è piena di turisti delle crociere che non possono attraccare a Venezia e quindi li scaricano a Trieste Le persone fanno un giro in città e poi prendono l'autobus. Per Venezia.
I Radiohead hanno annunciato un nuovo tour che farà tappa anche in Italia Arriveranno a Bologna, a novembre. I biglietti saranno disponibili solo registrandosi prima sul sito della band dal 5 al 7 settembre.
Alla grande parata militare di Xi Jinping in Cina hanno partecipato anche dei soldati-lupi-robot Hanno sostituito i loro predecessori, i cani-robot, che evidentemente non hanno soddisfatto i generali cinesi.

Come è stato realizzato lo Zuckerberg malridotto sulla cover di Wired

14 Febbraio 2018

Un incredibile Mark Zuckerberg reduce da un pestaggio è il protagonista della splendida cover del numero di marzo di Wired. L’elegante testa di Zuckerberg, accompagnata dalla tipica t-shirt grigia, emerge da uno sfondo di colore indefinibile, tra il beige e uno sbiaditissimo millenial pink. La leggera torsione del collo e la fissità dello sguardo che si perde nel vuoto, fanno pensare uno straordinario ritratto pittorico. Il capolavoro è il frutto di un artista di New York, Jake Rowland, conosciuto per i suoi “ritratti compositi”. Si tratta di una foto-illustrazione realizzata mescolando insieme una reale fotografia del Ceo di Facebook, due immagini di un modello ingaggiato per l’occasione e truccato perché sembrasse ferito, due foto stock. «Una miscela di realtà e finzione, fin nell’espressione del suo volto», ha commentato Rowland.

Non è difficile immaginare il valore metaforico dell’immagine: Nicholas Thompson, editor in chief di Wired e co-autore dell’articolo su Zuckerberg, ha voluto una copertina che si accordasse con la sua tesi. Sì, il padre di Facebook è nel bel mezzo di una bella lotta: negli ultimi due anni è stato pestato come mai prima. Ma ora sta cambiando strategia, e lo sta facendo bene: da Wired sono sicuri che vincerà. II ritratto trasmette  calma e sicurezza interiore, una sorta di serena determinazione. In più il modo in cui è stato realizzato si lega ai temi dell’attualità: non è forse oggi sempre più difficile distinguere tra ciò che è fake e ciò che è reale?

«L’argomento del numero e il momento che stiamo vivendo mi hanno chiaramente ispirato«, commentato il creatore dell’immagine. «I confini tra realtà e finzione, documentazione e falsificazione, “reale” e “falso” non sono mai state così scivolose e difficili da individuare. La manipolazione di informazioni e immagini online, in particolare tramite i social media e in generale con media digitali, viene utilizzata per distorcere la nostra percezione (e influenzare la nostra politica) con modalità che non hanno precedenti. Il digitale si sta riversando nel mondo fisico a un ritmo accelerato con risultati evidenti, e altri che probabilmente non possiamo neppure percepire consciamente».

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