Hype ↓
13:54 mercoledì 2 luglio 2025
Le prime immagini della serie di Neuromante le ha fatte vedere William Gibson Lo scrittore ha condiviso su X una breve clip in cui si vede il leggendario bar Chatsubo di Chiba City: «Neuromancer is in production», ha annunciato.
L’Unione Europea ha stabilito che sapere quanto guadagnano i propri colleghi è un diritto Lo ha fatto con una direttiva che l’Italia deve recepire entro il 2026. L'obiettivo è una maggiore trasparenza e, soprattutto, contribuire alla diminuzione del gap salariale tra uomini e donne.
Grazie all’accordo tra Netflix e la Nasa ora si potrà fare binge watching anche dell’esplorazione spaziale Il servizio di streaming trasmetterà in diretta tutta la stagione dei lanci spaziali, comprese le passeggiate nello spazio degli astronauti.
Gli asini non sono affatto stupidi e se hanno questa reputazione è per colpa del classismo Diverse ricerche hanno ormai stabilito che sono intelligenti quanto i cavalli, la loro cattiva fama ha a che vedere con l'associazione alle classi sociali più umili.
In Turchia ci sono proteste e arresti per una vignetta su Maometto pubblicata da un giornale satirico Almeno, secondo le autorità e i manifestanti la vignetta ritrarrebbe il profeta, ma il direttore del giornale ha spiegato che non è affatto così.
Una delle band più popolari su Spotify nell’ultimo mese è un gruppo psych rock generato dall’AI Trecentomila ascoltatori mensili per i Velvet Sundown, che fanno canzoni abbastanza brutte e soprattutto non esistono davvero.
A Bologna hanno istituito dei “rifugi climatici” per aiutare le persone ad affrontare il caldo E a Napoli un ospedale ha organizzato percorsi dedicati ai ricoveri per colpi di calore. La crisi climatica è una problema amministrativo e sanitario, ormai.
Tra i contenuti speciali del vinile di Virgin c’è anche una foto del pube di Lorde Almeno, secondo le più accreditate teorie elaborate sui social sarebbe il suo e la fotografia l'avrebbe scattata Talia Chetrit.

Tutti gli attacchi dell’Isis nel 2015

16 Novembre 2015

Abbiamo cominciato a conoscere l’Isis, a parlare dell’Isis, circa un anno e mezzo fa. In particolare la presa di Mosul, in Iraq, ha rappresentato il momento in cui il mondo ha preso coscienza dell’ascesa del Califfato, e quello in cui la sua campagna di distruzione ha cambiato passo.

La maggior parte degli attacchi dell Stato islamico si è concentrata in Iraq e Siria, e solo verso la fine del 2014 il Califfato ha colpito punti al di fuori di quell’area. Il Washington Post ha dedicato una mappa a tutti gli atti di terrorismo, solo alcuni dei quali suicidi, perpetrati dall’Isis nell’anno solare 2015, fino ad arrivare all’ultima strage di Parigi. Attacchi che, tutti insieme, hanno causato più di 800 vittime. Al di fuori di quello che può essere considerato il suo territorio, sono 21 le offensive che possono essere ricondotte all’Isis, tra cui le più recenti sono quelle di Beirut, in Libano, e l’abbattimento del Metrojet russo in Egitto. Come evidenziato dalla mappa del Post, l’Isis ha preso di mira soprattutto il Medio oriente, ma anche parte del Nord Africa e l’Afghanistan.

Schermata 2015-11-16 alle 15.33.41

I primi mesi di quest’anno hanno rappresentato la vera presa di potere dell’Isis, con la sfida ad al-Qaeda nello Yemen e l’accordo politico con Boko Haram, il gruppo fondamentalista islamico che opera in Nigeria. L’unico attacco sul suolo degli Stati Uniti è stato quello di Garland, in Texas, che tuttavia non è presente nella mappa non avendo causato alcuna vittima.

Articoli Suggeriti
Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

Leggi anche ↓
Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.

Odessa ex città aperta

Reportage dalla "capitale del sud" dell'Ucraina, città in cui la guerra ha imposto un dibattito difficile e conflittuale sul passato del Paese, tra il desiderio di liberarsi dai segni dell'imperialismo russo e la paura di abbandonare così una parte della propria storia.

Assediati dai tassisti

Cronaca tragicomica di come non sia possibile sfuggire alla categoria più temuta e detestata del Paese.