Hype ↓
07:40 giovedì 4 dicembre 2025
L’ansia da Spotify Wrapped è talmente grave che migliaia di persone hanno creduto a una bufala su una versione modificabile disponibile a pagamento Evidentemente, quella di scoprire di avere dei brutti gusti musicali scorrendo il proprio Wrapped è una paura più diffusa di quanto ci si immagini.
Jafar Panahi ha detto che dopo gli Oscar tornerà in Iran e andrà di nuovo in carcere Mentre era a New York per una premiazione, ha scoperto di essere stato condannato a un anno di carcere per «attività di propaganda».
Secondo Cahiers du Cinéma il film dell’anno è un documentario su un torero peruviano Un film che, per la redazione di Cahiers, è meglio anche di Una battaglia dopo l'altra di Paul Thomas Anderson, secondo in classifica.
La pagina Wikipedia più letta nel 2025 è stata quella di Charlie Kirk Con 45 milioni di visualizzazioni, la pagina dedicata a Kirk ha superato quelle di Trump, del Papa, di Musk, di Mamdani e pure di Superman.
Il nuovo trend di TikTok sono i video anti immigrazione generati con l’AI Milioni di visualizzazioni per video apertamente razzisti e chiaramente falsi che incolpano i migranti di crimini che non sono mai avvenuti.
In Cina le persone stanno andando a vedere Zootropolis 2 insieme ai loro cani e gatti Alcuni cinema cinesi hanno organizzato proiezioni pet friendly per vedere il film Disney con i propri animali domestici.
Anche stavolta il premio di Designer of the Year l’ha vinto Jonathan Anderson È la terza volta consecutiva, stavolta ha battuto Glenn Martens, Miuccia Prada, Rick Owens, Martin Rose e Willy Chavarria.
L’Oms ha detto che i farmaci come Ozempic dovrebbero essere disponibili per tutti e non solo per chi può permetterseli Secondo l'Organizzazione mondiale della sanità, in futuro bisognerà garantire l'accesso a questi farmaci a chiunque ne abbia bisogno.

Al MoMA adesso c’è una stanza completamente ricoperta di fogli di cioccolato

20 Settembre 2023

La Chocolate Room dell’artista pop Ed Ruscha è arrivata al Museum of Modern Art di New York. L’installazione occupa una sola stanza e dev’essere rifatta ogni volta che viene presentata, perché è completamente ricoperta da fogli di carta serigrafati con cioccolato. Ruscha creò originariamente quest’opera nel 1970 per il padiglione degli Stati Uniti durante la 35a Biennale di Venezia. Durante quel periodo, racconta Ana Torok, l’artista aveva provato a usare moltissimi tipi di sostanze insolite nelle sue incisioni e aveva perlustrato i supermercati locali alla ricerca di nuovi materiali. Alla fine vide piccoli tubetti metallici di pasta di cioccolato Nestlé che gli ricordavano i tubetti metallici dei suoi colori a olio, e così decise di usare il cioccolato, serigrafando quel cioccolato su centinaia di fogli di carta e affiancando quei fogli su tutte e quattro le pareti della stanza.

Per il debutto dell’installazione al MoMA è stata utilizzata una macchina da stampa posizionata direttamente nel museo, così da poter serigrafare manualmente la pasta di cioccolato su centinaia di fogli di carta che poi vengono immediatamente utilizzati per rivestire l’intera stanza, dal pavimento al soffitto. La Chocolate Room fa parte della retrospettiva più completa mai realizzata sul lavoro di Ed Ruscha. La mostra, recensita con entusiasmo dalla critica (qui ad esempio l’approfondito articolo del Guardian), comprende più di 200 opere. «Non ho la Senna come Monet, ho solo la US 66 tra Oklahoma e Los Angeles»: è la frase dell’artista scelta dal MoMA per introdurre la presentazione della mostra. Ed Ruscha / Now Then presenterà oltre 200 opere, tra cui pittura, disegno, stampe, fotografia, libri d’artista, film e installazioni, realizzate con materiali che vanno dalla polvere da sparo al cioccolato, e si ispirano a oggetti quotidiani e familiari, dai distributori di benzina al logo della 20th Century Fox. Esplorando i contributi fondamentali di Ruscha all’arte americana del Dopoguerra così come gli aspetti meno conosciuti della sua carriera (lunga oltre sessant’anni), la mostra offre nuove prospettive su un corpus di opere che ha influenzato generazioni di artisti, architetti, designer e scrittori.

Articoli Suggeriti
Jafar Panahi ha detto che dopo gli Oscar tornerà in Iran e andrà di nuovo in carcere

Mentre era a New York per una premiazione, ha scoperto di essere stato condannato a un anno di carcere per «attività di propaganda».

Secondo Cahiers du Cinéma il film dell’anno è un documentario su un torero peruviano

Un film che, per la redazione di Cahiers, è meglio anche di Una battaglia dopo l'altra di Paul Thomas Anderson, secondo in classifica.

Leggi anche ↓
Jafar Panahi ha detto che dopo gli Oscar tornerà in Iran e andrà di nuovo in carcere

Mentre era a New York per una premiazione, ha scoperto di essere stato condannato a un anno di carcere per «attività di propaganda».

Secondo Cahiers du Cinéma il film dell’anno è un documentario su un torero peruviano

Un film che, per la redazione di Cahiers, è meglio anche di Una battaglia dopo l'altra di Paul Thomas Anderson, secondo in classifica.

Con I convitati di pietra Michele Mari si è dato all’horror

Una chiacchierata con lo scrittore in occasione dell'uscita del suo nuovo libro appena pubblicato da Einaudi, una specie di versione milanese, colta, erudita di Squid Game.

Secondo Guillermo del Toro persino Frankenstein può essere bello, amare ed essere amato

Contrariamente al romanzo, la Creatura del film non è affatto l’“abominio” descritto da Shelley, anzi. Ma questa non è l'unica libertà che Del Toro si è preso.

Aphex Twin ha caricato a sorpresa su SoundCloud due nuovi brani ispirati a una vacanza in Sicilia

Le tracce sono comparse a sorpresa sulla piattaforma e sarebbero state ispirate a una vacanza italiana fatta con la sua compagna.

È morto Tom Stoppard, sceneggiatore premio Oscar che ha reso Shakespeare pop

Noto al grande pubblico come vincitore di un Oscar e di un Golden Globe per la sceneggiatura di Shakespeare in Love.