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Vestire gli atleti europei per la Ryder Cup, il torneo più amato del golf

Loro Piana, il marchio simbolo dell’eccellenza italiana nella lavorazione del cashmere, veste gli atleti del Team Europe, che dal 25 settembre al primo ottobre sfidano a Roma il Team Usa.

di Valentina Buzzi

Quello di Ryder Cup è un nome che evoca storia e grandezza anche tra chi non è appassionato di golf o che conosce poco questo sport, magari basandosi solo sugli stereotipi che da sempre lo accompagnano. Se ci limitiamo al dizionario, la definizione è molto semplice: la Ryder Cup è infatti la sfida biennale che dal 1927 oppone i dodici migliori golfisti americani ai dodici migliori golfisti europei (in realtà, fino al 1979 facevano parte del Team Europe solo giocatori britannici) e che, con il tempo, è diventata il terzo evento sportivo più seguito al mondo, dopo le Olimpiadi e i Mondiali di calcio. Ma la Ryder Cup è soprattutto tanto altro: innanzitutto è una gara atipica perché è a squadre (mentre il golf è uno sport individuale) e associa in maniera alquanto singolare il fair play della tradizione a un tifo chiassoso e sentito come quello che siamo abituati a vedere nel calcio. Sulle tribune, i tifosi incitano la propria squadra, mentre in campo i gentlemen del green lottano, si punzecchiano, sfiorano i limiti della correttezza per portare a casa la Coppa e difendere l’onore del proprio continente, senza che vi sia un solo euro (o dollaro) in palio. Ma la Ryder Cup è anche un fenomeno di costume: uno degli elementi più interessanti da osservare e commentare sono da sempre le divise indossate dagli atleti durante la settimana di gara, anch’esse, in qualche modo, simboli di diverse idee di performance ed eleganza. Nel corso degli anni abbiamo visto sfilare uniformi anonime o, al contrario, divise divertenti e decisamente sgargianti, che hanno sempre fornito uno spunto di discussione. In occasione di questa Ryder Cup tutta italiana, che si tiene dal 25 settembre al primo ottobre al Marco Simone Golf & Country Club di Guidonia, sarà Loro Piana a vestire atleti ed entourage del Team Europe in tutti gli impegni ufficiali, dentro e fuori dal percorso di gioco. Una sinergia decisamente riuscita quella tra il marchio simbolo dell’eccellenza italiana nella lavorazione del cashmere e la Ryder Cup, che prosegue ininterrottamente dal 2016, anno in cui Loro Piana ha firmato per la prima volta le divise ufficiali del Team Europe.

La Ryder Cup rappresenta certamente una passerella di respiro globale dove i capi ricchi di garbo trovano la loro naturale funzione d’uso, ma è allo stesso tempo un laboratorio a cielo aperto, un’occasione per sperimentare sul campo e in diverse condizioni atmosferiche tessuti all’avanguardia. In occasione di quest’edizione, ad esempio, per la prima volta Loro Piana ha utilizzato la tecnologia 3D per simulare le reazioni dei capi di abbigliamento durante gli swing e per sviluppare quindi prodotti che garantiscano facilità di movimento, praticità e comodità durante il gioco. Dettaglio non da poco per la squadra capitanata dall’inglese Luke Donald che sarà affiancato, tra gli altri, dai vice capitani Edoardo e Francesco Molinari, quest’ultimo unico italiano capace di vincere un Major (l’Open Championship sul difficile course di Carnoustie) e protagonista assoluto dell’edizione della Ryder Cup 2018 disputata in Francia, a Le Golf National. Il Team Europe, che punta a riappropriarsi del trofeo conquistato nel 2021 dagli Usa, potrà contare su campioni Major del calibro di Rory McIlroy, Jon Rahm e Matthew Fitzpatrick, oltre all’intramontabile Justine Rose. Dall’altra parte, sotto la guida di Zach Johnson, ci sarà una squadra altrettanto agguerrita, dove spicca il talento individuale di Brooks Koepka, Collin Morikawa e Justin Thomas, mentre l’attesissimo Tiger Woods sarà assente per i noti problemi fisici. Al di là dei valori tecnici, il punto forte del Team Europe è però sempre stato lo spirito di squadra, la coesione che è cresciuta progressivamente dagli anni Ottanta grazie al carisma del compianto Severiano Ballesteros, talento purissimo del golf che proprio in Ryder Cup ha scritto alcune delle pagine più importanti della sua storia sui green, tra colpi geniali e record messi a segno con l’amico e compagno di doppi José Maria Olazabal. Oggi, Loro Piana si impegna a trasmettere questa idea di unione e affiatamento anche con la scelta dei colori: durante i tre giorni di allenamento e gli altrettanti di gara, le divise celebreranno l’Italia e la bandiera europea utilizzando diverse tonalità mentre il kummel – nuance caratteristica di Loro Piana – sarà protagonista del sabato di gioco. Loro Piana, inoltre, ha supportato anche il Team Europe della Junior Ryder Cup 2023, che si è disputata dal 26 al 28 settembre: durante la finale i giovani talenti indosseranno le stesse divise dei campioni della prima squadra. Per iniziare a vestire, e a sognare, in grande.

Le divise Loro Piana destinate al Team Europe per l’edizione 2023 si distinguono per stile, funzionalità e comfort, introducendo dettagli sartoriali inediti nel mondo del golf. Per la prima volta è stata infatti utilizzata la tecnologia 3D per simulare le reazioni dei capi durante gli swing e per sviluppare prodotti che garantiscano facilità di movimento durante il gioco.

I sei look della collezione comprendono: una polo a maniche corte con colletto a camicia; una maglia a mezzo collo con cerniera in materiale tecnico Comfort Light abbinato a una lana superfine, dotata di naturale morbidezza, elasticità e capacità termoregolatrice che esaltano le prestazioni ergonomiche; un gilet impermeabile che asseconda i movimenti dei giocatori, pantaloni quattro tasche in lana stretch trattata Rain System®, leggeri e antipiega, dalla vestibilità classica e dai dettagli sartoriali.

Un’attenzione particolare è stata rivolta ai colori: durante i tre giorni di allenamento e i tre giorni di gara, le divise celebreranno, nelle tonalità, l’Italia, la bandiera europea e Loro Piana, la cui nuance caratteristica, il kummel, sarà protagonista del sabato di gioco. Le sfumature a contrasto sono poste lungo i fianchi, le maniche, le spalle e il collo, per evidenziare i movimenti del corpo con grazia e stile.

Fotografie di Pietro Bucciarelli