In un intervento dal festival Linecheck, Dave Randall ha sostenuto la necessità di redistribuire la ricchezza in un'industria in cui troppo spesso la logica del profitto va contro l'interesse della maggioranza.
Ci sono espressioni che nascono per caso sui social network, e capita che riescano a descrivere benissimo il modo in cui molte persone si sentono, in quel dato momento storico. A volte rimangono nel linguaggio, a volte – più spesso – spariscono con la stessa velocità con cui sono arrivate.
Qualcuno le chiama “microtendenze”, per questa loro rapidità di ascesa, diffusione e poi scomparsa. Certamente sono molto legate alla natura effimera di TikTok, soprattutto, e poi di Instagram. Alcune di queste parole, spuntate come funghi negli ultimi mesi, sono: Boy Sober, Bed Rotting, Monk Mode, Loud Budgeting, Climate Anxiety. E ce ne sarebbero molte altre. Come la si voglia vedere, ci dicono molto del mondo in cui viviamo.
Siamo partiti da questi lemmi, incuriositi dalla loro vita e dalla loro precisione, per pensare il primo podcast di sempre di Rivista Studio. Si parla spesso di come cambiano le lingue, per accogliere nuove sensibilità e richieste di diritti e doveri, ma meno di come si amplia il vocabolario: non solo in termini di significanti, ma anche di significati. E altre volte ci imbattiamo in lingue, come il tedesco, in cui singole parole hanno significati lunghi e complessi, che in italiano ci metteremmo frasi intere a spiegare. Anche queste espressioni possiedono questa efficienza, e questo ci incuriosisce.
Abbiamo quindi chiamato il nostro primo podcast Stilnovo: perché questo vocabolario effimero rappresenta a tutti gli effetti una nuova lingua. Per ogni puntata racconteremo e discuteremo una parola, con ironia e serietà.
Stilnovo uscirà ogni 14 giorni: lo ascolti su Spotify, Apple Music e Audible.
Ci ha messo 20 anni a realizzare il film dei suoi sogni, che adesso è in cima al botteghino italiano, americano e mondiale. Lo abbiamo incontrato e ci ha raccontato della sua passione per il teatro, del ristorante dei suoi genitori e di quella volta che incontrò Spielberg.
