Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.
Chi è Mr Bottone e perché colleziona tutto
Il suo Vintage Delirum, oltre a essere una boutique, è una delle collezioni più ricche di abbigliamento d’epoca al mondo. Franco Jacassi che ammette serafico «qualcuno mi chiama mister bottone ma non sono mister bottone» è il nuovo protagonista della serie Italica di Vice. 70 mila modelli di bottoni -“tanti, troppi, non ne dovrei comprare più” – che sono la parte saliente di una collezione invidiabile, mare magnum di ispirazione per couturier come Miuccia Prada, Gianni Versace, Karl Lagerfeld che in questi meandri della Milano da Brera ci sono passati più volte.
Profilo di un personaggio che ha iniziato a collezionare, tra l’altro, bottoni «perché il primo è stato quello che ho strappato con troppa enfasi dalla camicetta di una mia ragazza», cultore di pezzetti di epoche: da quando i bottoni sono stati messi sulle maniche dei soldati (britannici) per evitare che questi ci si asciugassero il naso, passando per quelli che sembrano spille, ideali per rendere veritiero il detto “cute as a button”, finendo nella stanza dei bottoni. «Cosa penso della zip? Che è comoda, ma non è cute».

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.

Reportage dalla "capitale del sud" dell'Ucraina, città in cui la guerra ha imposto un dibattito difficile e conflittuale sul passato del Paese, tra il desiderio di liberarsi dai segni dell'imperialismo russo e la paura di abbandonare così una parte della propria storia.