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02:46 lunedì 22 dicembre 2025
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C’è un’estensione per browser che fa tornare internet com’era nel 2022 per evitare di dover avere a che fare con le AI Si chiama Slop Evader e una volta installata "scarta" dai risultati mostrati dal browser tutti i contenuti generati con l'intelligenza artificiale.
Kristin Cabot, la donna del cold kiss-gate, ha detto che per colpa di quel video non trova più lavoro e ha paura di uscire di casa Quel video al concerto dei Coldplay in cui la si vedeva insieme all'amante è stata l'inizio di un periodo di «puro orrore», ha detto al New York Times.
I Labubu diventeranno un film e a dirigerlo sarà Paul King, il regista di Paddington e Wonka Se speravate che l'egemonia dei Labubu finisse con il 2025, ci dispiace per voi.
Un reportage di Vanity Fair si è rivelato il colpo più duro inferto finora all’amministrazione Trump Non capita spesso di sentire la Chief of Staff della Casa Bianca definire il Presidente degli Stati Uniti una «alcoholic’s personality», in effetti.
Il ministero del Turismo l’ha fatto di nuovo e si è inventato la «Venere di Botticelli in carne e ossa» come protagonista della sua nuova campagna Dopo VeryBello!, dopo Open to Meraviglia, dopo Itsart, l'ultima trovata ministeriale è Francesca Faccini, 23 anni, in tour per l'Italia turistica.
LinkedIn ha lanciato una sua versione del Wrapped dedicata al lavoro ma non è stata accolta benissimo dagli utenti «Un rituale d'umiliazione», questo uno dei commenti di coloro che hanno ricevuto il LinkedIn Year in Review. E non è neanche uno dei peggiori.
C’è una specie di cozza che sta invadendo e inquinando i laghi di mezzo mondo Si chiama cozza quagga e ha già fatto parecchi danni nei Grandi Laghi americani, nel lago di Ginevra e adesso è arrivata anche in Irlanda del Nord.

È in lavorazione un sequel del Diavolo veste Prada in cui Miranda Priestly cade in disgrazia

09 Luglio 2024

Secondo l’affidabilissimo Jordan Ruimy di WorldofReel, per il sequel del Diavolo veste Prada si dà già (quasi) per certo il ritorno sia di Emily Blunt che di Meryl Streep. Resta dunque la terza e ultima parte della santissima trinità che fece l’immensa fortuna del film nel 2006, cioè Anne Hathaway. Al momento non c’è nessuna conferma della sua partecipazione, i fan preoccupati sono andati a ripescare un’intervista dello scorso aprile in cui Hathaway – in quel momento impegnata nel tour promozionale di The Idea of You – diceva che secondo lei sarebbe stato meglio «non sperarci troppo», nel sequel del Diavolo veste Prada. Rivedendo questa intervista, in tanti hanno pensato che forse Hathaway invitava a non avere speranza non tanto nel film quanto nella sua partecipazione allo stesso.

In ogni caso, non serve a granché parlare degli assenti, meglio concentrarsi sui presenti. Di Streep e Blunt abbiamo detto, aggiungiamo anche il ritorno della sceneggiatrice Aline Brosh McKenna. Il sito Pucksecondo il quale la vera protagonista del sequel sarà Emily – ha pubblicato anche un brevissima sinossi, che dice questo: «La carriera di Miranda va male, questo la costringe a rivolgersi a Emily, che adesso è una importante dirigente di un grande azienda del lusso dei cui soldi Miranda ha un disperato bisogno». Vista questa premessa, si può dire che il film è improntato a un certo qual realismo: non c’è un direttore di giornale al mondo che non abbia un disperato bisogno di soldi, in questo momento.

Al momento, tutte le certezze disponibili sul film sono queste. Sappiamo che a produrre il tutto sarà Wendy Finerman, vincitrice dell’Oscar per il Miglior film con Forrest Gump. Assieme a lei ci sarà Disney, che però al momento non ha concesso nessuna dichiarazione ufficiale a riguardo.

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