I siti “spenti” contro SOPA
Oggi, 18 gennaio 2011, una parte di web ha scelto il blackout. Wikipedia, Reddit, Google, Boing Boing, TechCrunch e molti altri hanno oscurato la propria homepage lasciano solo messaggi contro la proposta di legge Stop Online Piracy Act (SOPA), che punta a colpire i siti che infrangono il diritto d’autore.
Ne ha parlato anche David Carr, esperto di media del New York Times in una video-intervista.
Ecco una carrellata di queste proteste, raccolte in giro per la Rete.

In serata (ore italiane) arriva anche la presa di posizione di Facebook, tramite un messaggio del fondatore Mark Zuckerberg
Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.













