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Emily Ratajkowski è diventata una fan di Sally Rooney
Capita di ritrovarsi ad apprezzare un libro, un film, una serie tv di cui tutti hanno parlato per mesi, ma che per qualche motivo a noi è capitato di approfondire solo quando l’hype generale sembra essersi assopito. L’ultima è stata Emily Ratajkowski, che nell’ultima settimana ha “scoperto” Parlarne tra amici (Einaudi) di Sally Rooney – alla quale Studio ha dedicato la copertina in occasione dell’uscita italiana del libro – uno dei romanzi di cui più si è discusso lo scorso anno.
Come ha raccontato in una serie di stories molto approfondite e partecipate – ora non più disponibili ma fortunatamente screenshottate da The Cut – Ratajkowski ha iniziato a leggere il libro lunedì scorso su consiglio dell’amica Lena Dunham. Le è piaciuto così tanto che l’ha finito in un solo giorno e, proprio come avremmo fatto noi, ci ha tenuto subito a condividere le sue riflessioni con i milioni di followers che la seguono: prima su Twitter, dove ha postato gli screenshot di un articolo del New Yorker di cui aveva particolarmente apprezzato l’analisi, quindi su Instagram, dove si è soffermata sulle parti (del romanzo e dell’articolo) che l’avevano colpita di più.
Uno dei passaggi che Ratajkowski ha evidenziato è quello in cui Bobbi e Frances, le protagoniste del romanzo, scherzano tra loro sui concetti di amicizia e comunicazione, quindi ha specificato di sentire molto vicine le riflessioni di Rooney sulla disillusione, la consapevolezza di sé e l’essere nel torto: «A volte mi sento come se fossi bloccata dietro una porta di vetro sfocato attraverso la quale tutti mi possono vedere – ha scritto – ho un disperato desiderio di aprire quella porta e capire la vita e le sue prospettive da ogni angolazione». Intanto il secondo libro di Rooney, Persone normali (che arriva in Italia il prossimo 21 maggio per Einaudi) è uscito in America lo scorso agosto: Ratajkowski sarà già corsa a comprarlo.

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