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Cosa sappiamo dell’adattamento di Baz Luhrmann del Maestro e Margherita

«Risalendo a quasi 20 anni fa, ho avuto un’incredibile connessione con la storia raccontata da Bulgakov e ho cercato a lungo di accaparrarmi i diritti di questo straordinario libro», ha detto Baz Luhrmann. «Sono entusiasta di avere finalmente l’opportunità d’ interpretare questo lavoro rivoluzionario». Il regista australiano si è assicurato infatti i diritti del capolavoro di Mikhail Bulgakov. L’accordo è stato firmato dal regista e dai titolari dei diritti sul libro, Svetlana Migunova-Dali (produttrice di Leggenda N° 17, il film del 2013 ispirato alla storia dell’hockeista sovietico Valerij Charlamov, vincitore del Golden Eagle Award come miglior film russo dell’anno) e Grace Loh (precedentemente partner di produzione di John Cusack). Il libro venne pubblicato in un’edizione censurata nel 1960 e divenne immediatamente un fenomeno letterario mondiale: scritto nel periodo più oscuro del regime di Stalin e pubblicato 26 anni dopo la morte del suo autore, il romanzo ha venduto oltre 100 milioni di copie in tutto il mondo.

Negli anni il libro ha ispirato diverse opere d’arte, tra cui la canzone dei Rolling Stones “Sympathy for the Devil“: Jagger la scrisse dopo aver letto il romanzo, ricevuto in dono da Marianne Faithfull. Chissà se anche l’adattamento di Baz Luhrmann resterà nella storia. Oggi il regista è alle prese con il suo primo biopic su Elvis Presley, che arriverà nelle sale nel 2020 per raccontare la storia di Elvis Presley (Austin Butler) e del suo manager Tom Parker (Tom Hanks). Luhrmann si è già confrontato più volte con l’adattamento di grandi classici, con risultati altalenanti: se Romeo + Giulietta di William Shakespeare del 1996 è diventato un film di culto (e sta invecchiando benissimo, ha perfino ispirato una scena di Euphoria), Il grande Gatsby del 2013 non ha retto il confronto con il grandissimo romanzo di F. Scott Fitzgerald. Non ci resta che attendere: di certo l’assurdità e la comicità delirante del libro di Bulgakov sono molto in linea con la sensibilità del regista di Moulin Rouge!