Perché il pubblico di Justin Bieber strilla così tanto? Ce la farà la Coca Cola a diventare davvero dietetica? E tra quanto è la Terza Guerra Mondiale? Un po' di buone letture scelte dalla redazione.
Quanto è profonda la crisi diplomatica tra Usa e Israele. Quando è iniziata. Come è cambiata la copertura mediatica del conflitto in America. Ne parliamo con Lisa Goldman della New America Foundation.
Espatriato o immigrato? Analisi di due parole che, a prima vista, sembrano significare la stessa cosa ma che in realtà nascondono accezioni e politiche molto diverse tra loro, e diverse implicazioni semantiche, geografiche e urbanistiche.
Siamo andati a dare un'occhiata alla redazione romana del Corriere della Sera prossima al trasloco. Niente periferia però: si passa dagli stucchi maestosi e della vista sull'Altare della Patria, a un primo piano e seminterrato coi vetri fumé dalle parti di Via Veneto. Il prestigio è salvo.
Dalla Cina (che non è per niente un newcomer) all'India fino all'Africa: dove, come e perché stanno nascendo i giganti dell'e-commerce. Che cavalcano l'onda della digitalizzazione sempre più capillare dei paesi in cui la middle class si sta rafforzando. E ama fare acquisti online.
La crisi della sinistra rivista attraverso i film di Checco Zalone, quelli senza velleità di attrarre l’«interesse culturale», e che per qualcuno separano l'Italia "migliore" da quella irredimibile. Un capitolo di Quando c'eravamo noi, di Andrea Minuz.
Parliamo di stroncature di libri: cosa significa scriverle e cosa significa esserne vittima. Uno scrittore e recensore riflette sull'arte di demolire le opere altrui. Quando si scade sul personale, ma anche quando il rischio è di auto-censurarsi.
Come facciamo la spesa oggi, dopo aver (quasi) metabolizzato gli effetti dei contraccolpi finanziari: molte cose sono cambiate e alcune sono rimaste uguali, vediamo quali.
Un post in un forum razionalista ha sconvolto i tecno-utopisti. Esiste un'intelligenza artificiale futura in grado di punire oggi chi non sta contribuendo a crearla?
Analisi della carriera ultrapop di Anna Tatangelo, dalla vittoria di Sanremo agli spot Coconuda un po' Beyoncé, fino alla gestione della sua immagine pubblica e soprattutto video. Perché, in definitiva, è l'unica popstar italiana che segue, imita o plagia i più famosi modelli statunitensi, da Kylie Minogue a Britney.
Siete procastinatori? Non siete soli, e forse c'è rimedio. E poi, Lana Del Rey, la fine del genio solitario, una riflessione su cosa è pubblico e cosa non: cose belle da leggere con calma.